"La comunicazione politica" di Gianpietro Mazzoleni
Sintesi del saggio di comunicazione con suddivisione in capitoli (55 pagine formato doc)
La
comunicazione politica
I Il campo della comunicazione politica
1.Un settore dagli incerti confini
L'espressione comunicazione politica dietro l'apparente semplicità di comprensione presenta una realtà di difficile definizione, poiché la comunicazione politica sconfina in più territori: dalle scienze della comunicazione alla psicologia alla retorica, alla pubblicità. Da ciò si comprende il carattere interdisciplinare della comunicazione politica. Nella sua storia nonostante i vari tentativi di relativizzare qsta disciplina essa ha conquistato una propria identità scientifica.
2.Uno sguardo alla storia: dalla retorica alla video politica.
La storia della comunicazione politica inizia nello stesso momento in cui la filosofia greca inizia a riflettere sul concetto di potere autorità e democrazia e dunque per la prima volta si tocca il problema della comunicazione tra gli stessi membri e tra i vari strati sociali che compongono la polis. Già Platone e Aristotele pur non usando mai il termine comunicazione, dibattevano sull'effetto del discorso persuasorio sul pubblico. Era cioè argomento di dibattito tra i filisofi greci il potere della retorica.
La retorica era l'arte della persuasione e le sue tecniche furono applicate alla politica. Si può affermare che la comunicazione politica precede la stessa riflessione sul suo uso. Nel mondo romano abbiamo altri esempi di comunicazione politica durante il periodo della repubblica quando il governo era retto dai mgistrati eletti dai cittadini: le numerose elezioni a Roma sono espressione di sofisticate tecniche di comunicazione. L' esempio romano è diventato paradigmatico per le campagne elettorali di molti secoli dopo. I termini candidato e comizio risalgono all'epoca romana. Dopo l'epoca della repubblica romana, dalla nascita dell'impero fino alla fine delle monarchie assolutiste la democrazia elettorale ha conosciuto una lunga parentesi. Solo dopo la rivoluzione americana con la rivoluzione francese, e con la rinascita degli ideali di libertà e democrazia, possiamo ritrovare forme di comunicazione politica.
È solo con il ventesimo secolo che si può parlare di comunicazione politica in senso pieno.
I Il campo della comunicazione politica
1.Un settore dagli incerti confini
L'espressione comunicazione politica dietro l'apparente semplicità di comprensione presenta una realtà di difficile definizione, poiché la comunicazione politica sconfina in più territori: dalle scienze della comunicazione alla psicologia alla retorica, alla pubblicità. Da ciò si comprende il carattere interdisciplinare della comunicazione politica. Nella sua storia nonostante i vari tentativi di relativizzare qsta disciplina essa ha conquistato una propria identità scientifica.
2.Uno sguardo alla storia: dalla retorica alla video politica.
La storia della comunicazione politica inizia nello stesso momento in cui la filosofia greca inizia a riflettere sul concetto di potere autorità e democrazia e dunque per la prima volta si tocca il problema della comunicazione tra gli stessi membri e tra i vari strati sociali che compongono la polis. Già Platone e Aristotele pur non usando mai il termine comunicazione, dibattevano sull'effetto del discorso persuasorio sul pubblico. Era cioè argomento di dibattito tra i filisofi greci il potere della retorica.
La retorica era l'arte della persuasione e le sue tecniche furono applicate alla politica. Si può affermare che la comunicazione politica precede la stessa riflessione sul suo uso. Nel mondo romano abbiamo altri esempi di comunicazione politica durante il periodo della repubblica quando il governo era retto dai mgistrati eletti dai cittadini: le numerose elezioni a Roma sono espressione di sofisticate tecniche di comunicazione. L' esempio romano è diventato paradigmatico per le campagne elettorali di molti secoli dopo. I termini candidato e comizio risalgono all'epoca romana. Dopo l'epoca della repubblica romana, dalla nascita dell'impero fino alla fine delle monarchie assolutiste la democrazia elettorale ha conosciuto una lunga parentesi. Solo dopo la rivoluzione americana con la rivoluzione francese, e con la rinascita degli ideali di libertà e democrazia, possiamo ritrovare forme di comunicazione politica.
È solo con il ventesimo secolo che si può parlare di comunicazione politica in senso pieno.