Debito pubblico cos'è

Riflessioni sul debito pubblico: definizione, come si è formato e come cresce (10 pagine formato doc)

Appunto di francescacargnino

DEBITO PUBBLICO COS'E'

Il debito pubblico
Il debito pubblico può essere definito in linea generale come la somma complessiva di denaro che un'amministrazione pubblica (quale che sia la sua dimensione territoriale) deve a soggetti terzi per colmare un disavanzo nel proprio bilancio: tali soggetti possono essere sia persone fisiche o giuridiche - anche di altre nazionalità - sia Stati stranieri, nel qual caso si parla di debito estero presente soprattutto nei Paesi sottosviluppati.

La presenza di un disavanzo per più anni consecutivi è una circostanza normale e pressoché inevitabile negli Stati europei, dove la spesa per i servizi sociali e per lo sviluppo dell'economia è rilevante, tuttavia può diventare rischiosa qualora ci si venga a trovare in un periodo di crisi economica con rallentamento della crescita del PIL, se non con vera e propria recessione.

Cos'è il debito pubblico: tesina

 

DEBITO PUBBLICO: DEFINIZIONE E CONSEGUENZE

Le conseguenze del disavanzo pubblico sono di diverso genere: in primo luogo, tutto il denaro impiegato per saldare il debito viene sottratto a numerose esigenze anche urgenti dei vari settori della società (sostegno alle imprese, alle famiglie, miglioramento del servizio sanitario, solo per citare alcuni esempi).

Inoltre, se lo Stato fa parte di organismi sovranazionali che impongono limiti all'indebitamento dei Paesi membri, come nel caso dell'Unione Europea, va incontro a sanzioni pecuniarie di altissima entità che a loro volta si aggiungono alle spese già esistenti. Infine la riduzione del rating dei titoli emessi, oltre a determinare l'innalzamento degli interessi dovuti, comporta una generale sfiducia nell'economia dello Stato da parte delle imprese straniere potenzialmente interessate a portarvi la loro attività.Nel nostro Paese il debito pubblico ha iniziato a formarsi sin dai tempi dell'unità nazionale, essendosi radunati nel bilancio del Regno d'Italia tutti gli attivi e i passivi degli Stati preesistenti, fino a raggiungere un totale di 1.575.441 milioni di Euro pari al 106,8% del Prodotto interno lordo