Invecchiamento: definizione
Breve annotazione sulla senescenza nella vita di un uomo, teorie dell'invecchiamento e definizione del termine "invecchiamento" (2 pagine formato doc)
INVECCHIAMENTO: DEFINIZIONE
La senescenza.
Il termine di invecchiamento si riferisce alle modificazioni anatomico funzionali che si manifestano nell’uomo con il passare degli anni quindi la senescenza è lo stato di invecchiamento proprio degli ultimi anni di vita, è un periodo in cui diventa minaccioso il pericolo di vita. Le cause di invecchiamento possono essere: cause estrinseche, cause intrinseche e cause cellulari. Fra le cause estrinseche ricordiamo le radiazioni, i virus, gli inquinamenti e la nutrizione. Fra le cause intrinseche ricordiamo fattori immunologici, fattori neuroendocrini e fattori metabolici. Come cause cellulari dobbiamo ricordare danni al DNA (radiazioni,virus), mancata riparazione del DNA, teoria di Orgel e la formazione dei radicali liberi.Tesina sulle teorie biologiche dell'invecchiamento
INVECCHIAMENTO: DEFINIZIONE MEDICINA
Le teorie d’invecchiamento sono: la teoria dell’orologio biologico, della catastrofe di errori di Orgel, la teoria dei radicali liberi e la teoria immunoligica. Secondo la teoria dell’orologio biologico nell’uomo le cellule conservano il loro orologio biologico con la relativa capacità riproduttiva che da prima si manifesta in modo rapido e poi decresce sempre più nella fase della senescenza a causa di un accumulo di errori genetici. Altra teoria è la catastrofe di errori di Orgel:la teoria ritiene che l’invecchiamento sarebbe dovuto ad un errore casuale durante la trascrizione del DNA,durante la trascrizione del DNA vi è la presenza di un enzima, se l’enzima è difettoso possa innestare una serie di errori a predisporre le cellule ad una catastrofe. La teoria dei radicali liberi invece sostiene che l’invecchiamento è da collegare ad una serie di danneggiamento provocati dalla presenza di radicali liberi. I radicali liberi sono degli atomi caratterizzati dalla presenza di un elettrone libero che li rende instabili e reattivi. I principali radicali liberi presenti nel nostro corpo sono: l’acqua ossigenata e i radicali OH. I radicali una volta che sono liberi vanno a distruggere la membrana cellulare. La teoria immunologica sostiene che la causa dell’invecchiamento sia sostenuta da una diminuzione dei linfociti T/suppressor deputati della sorveglianza immunologica mentre i linfociti T/helper comporta una modificazione a carico della sorveglianza immunitaria e una riduzione della risposta immunitaria.
Invecchiamento e senescenza: teorie biologiche
PROCESSO DI INVECCHIAMENTO UMANO
Esiste una classificazione dell’invecchiamento che suddivide il suddetto periodo in tre fasi: 1) pre-senilità in cui si hanno le prime alterazioni morfologiche e i primi segni di indebolimento funzionale. 2) senescenza compresa tra i 65 e i 74 anni. 3) senilità o vecchiaia aldilà dei 74 anni.
Nell’anziano si manifestano delle modificazioni a carico dei vari organi e apparati. A carico dell’apparato tegumentario la pelle tende ad atrofizzarsi, compaiono profonde rughe e la pelle perde elasticità, soprattutto compaiono sul volto e sulle mani macchie scure, i capelli diventano bianchi, diminuiscono le ghiandole sebacee e sudoripare. A carico dell’apparato osteoarticolare si osserva una decalcificazione ossea, frequenti sono le fratture, in particolare la frattura del femore. Nella senescenza si riduce la muscolatura striata e vi è un aumento del tessuto connettivo, la forza muscolare diminuisce di 1/3 rispetto sull’età giovanile. L’apparato cardio-circolatorio subisce delle modificazioni: il cuore aumenta di volume, le valvole e le arterie diventano meno elastiche, si fanno più rigide e si calcificano ciò provoca un aumento della pressione sanguigna, il cuore lavora maggiormente e in più vi è una ridotta irrorazione.