Canto 33 Paradiso: parafrasi e analisi

Parafrasi e analisi del canto 33 del Paradiso di Dante Alighieri (5 pagine formato doc)

Appunto di dnmanna

CANTO 33 PARADISO: PARAFRASI

Paradiso.

Parafrasi canto XXXIII. Il canto si apre con una preghiera rivolta alla Madonna da Bernardo di Chiaravalle teologo devoto alla madonna
1-6
Vergine madre figlia del tuo figlio,
Umile e nobile più di ogni altra creatura,
Stabile punto di riferimento della volontà eterna (di Dio),
tu sei colei che nobilitasti la natura umana a tal punto
che il suo creatore (Dio), non disdegno di
diventare uomo (incarnandosi in Ccristo)
7-12
nel tuo grembo si riaccese l'amore di Dio per l'umanità
quell'amore per la cui intensita è fiorito (beati nell'empireo disposti a rosa)
cosi nell'eterna pace del paradiso questo fiore (candida rosa sede dei beati)
tu sei qui (in paradiso) per noi beati fiaccola risplendente (meridiana rispl.come mezzog.)
di amore (per Dio e per gli uomini) e giu tra gli uomini sei fonte abbondante di speranza.

Canto 33 Paradiso: analisi del testo e spiegazione

CANTO 33 PARADISO: PARAFRASI E ANALISI

13-18
o nostra Signora, tu sei tanto grande e hai tanto potere che (se) qualcuno
vuole ottenere grazia (rif. A Dio) e non ricorre a, il suo desiderio vuole volare senza ali
(desidera una cosa impossibile, secondo Bernardo le grazie vengono date da Dio solo per
intercessione della Madonna)
la tua benevolenza non solo soccorre chi lo chiede, ma molte volte  precede la richiesta
spontaneamente .
19-21
in te si raccoglie misericordia, in te si raccoglie pieta, in te si raccoglie splendore
in te si raccoglie tutto quello che c'è di buono in ogni creatura (fine prima parte preghiera)
22-27
ora costui (Dante), che ha visto una ad una tutte le vite delle anime dalla zona più bassa dell'universo (dal fondo dell' inverno) sino a qui (paradiso) supplica te (che gli sia concessa) per grazia, tale forza che possa innalzare gli occhi più in alto verso a salvezza finale (Dio).
San Bernardo con la seconda parte della preghiera chiede che la Madonna dia la forza a Dante di  fissare lo sguardo verso Dio

CANTO 33 PARADISO: SPIEGAZIONE

28-33
e io (San Bernardo) che non fui mai infiammato per il mio vedere (Dio) piu di quanto (non) faccia per il suo (di Dante) (poter veder Dio) ti rivolgo tutte le mie preghiere, e prego che non siano insufficienti perchè lo liberi da ogni offuscamento che deriva dalla sua condizione umana con le tue prghiere di modo che gli si riveli la felicita piu alta (Dio).

Animato dalla carita che infiamma tutti ibeati, Bernardo desidera che Dante sia soddisfatto, anche piu di quanto non desideri lui stesso vedere Dio.
34-39
o regina che puoi (ottenere  sempre) ciò che vuoi, ti prego anche di conservare immutati i suoi sentimenti dopo una visione cosi alta.
Bernardo chiede anche che Dante tornato in terra si conservi puro e libero dal peccato
(la) tua protezione vinca la mutevolezza umana: vedi con quanti beati Beatrice unisce le mani (in segno di preghiera) verso di te per le mie preghiere.
Alla preghiera di Dante si unisce quella di tutti i beati e in particolare quella di Beatrice, ora pero davanti a Dio non c è piu spazio per gli individui, tutti i beati sono un coro.