OPA - Offerte Pubbliche di Acquisto
Concetti fondamentali sulle OPA tratti da varie fonti (utile per chi prepara l'esame dal compendio "edizioni Simone", dato che tale testo affronta l'argomento in maniera molto sintetica) Appello al pubblico risparmio e sollecitazioni pubbliche, la disciplina delle sollecitazioni all’investimento, la disciplina delle offerte pubbliche di acquisto e scambio, opa residuale, diritto d'acquisto - squeeze out, sanzioni (7 pagine formato doc)
La nuova disciplina, introdotta dalla l.
18 febbraio 1992, n. 149, distingue opportunamente le offerte pubbliche di vendita dalle offerte pubbliche di acquisto (OPA).
Costituiscono offerte al pubblico ai sensi dell'art. 1 tutte quelle aventi per oggetto titoli già emessi (offerta pubblica di vendita) ovvero di nuova emissione (offerta pubblica di sottoscrizione).
Il fenomeno di maggior rilievo e di più penetrante incidenza sul mercato mobiliare nella vita societaria è peraltro quello dell'OPA.
Il ricorso all'offerta pubblica è obbligatorio in cinque casi.
Due sono le fattispecie principali (di OPA detta preventiva):
a) allorchè si intenda conseguire, direttamente o indirettamente, e anche attraverso la partecipazione a sindacati di voto, il controllo della società bersaglio;
b) allorquando, in mancanza di azionisti di contollo, ci si proponga di acquistare una partecipazione non inferiore a quella dell'azionista, o degli azionisti, in possesso della maggioranza relativa dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria.