Appropriazione indebita: art. 646 e 647 c.p.

Appunti sugli articoli 646 e 647 del codice penale: appropriazione indebita e appropriazione di cose smarrite, del tesoro o di cose avute per errore o caso fortuito (2 pagine formato doc)

Appunto di liberadipensare

APPROPRIAZIONE INDEBITA: ART 646 E 647 C.P.

Appropriazione indebita.

Art. 646 Appropriazione indebita - Chiunque, per procurare a se' o ad altri un ingiusto profitto, si appropria il denaro o la cosa mobile altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo, il possesso, e' punito, a querela della persona offesa con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a lire due milioni. Se il fatto e' commesso su cose possedute a titolo di deposito necessario, la pena e' aumentata. Si procede d'ufficio se ricorre la circostanza indicata nel capoverso precedente o taluna delle circostanze indicate nel n. 11 dell'articolo 61.
-    A differenza della fattispecie di furto,in cui il bene tutelato è principalmente il possesso,nell’appropriazione indebita,il bene tutelato è principalmente la proprietà,secondo la dottrina dominante.
-    L’autore dell’appropriazione indebita, già possiede la cosa altrui di cui si impadronisce.
Questo è il presupposto possessorio,indispensabile per la configurazione dell’appropriazione indebita. L’agente può essere possessore a qualunque titolo,purché un titolo sussista e sia di provenienza lecita. Il possesso deve precedere l’appropriazione e altresì perdurare durante la realizzazione dell’atto di appropriazione.
-    La condotta incriminata è l’appropriazione,ovvero il possessore deve comportarsi come fosse il proprietario.

Il possesso: riassunto di diritto


ART. 646 C.P. APPROPRIAZIONE INDEBITA

Quel che conta non sono solo gli atti materiali,bensì anche l’animus del possessore che si comporta da proprietario con la volontà di farlo. Forme tipiche di appropriazione sono
o    la consumazione,
o    l’alienazione
o    la ritenzione,se accompagnata da comportamenti inequivocabilmente atti a divenire proprietario dell’oggetto es. negare di averlo mai ricevuto
o    distrazione,ovvero la modifica inequivocabile della destinazione della cosa
o    l’uso indebito,solo qualora provochi un evidente deterioramento della cosa
o    la dazione in pegno della cosa senza la reale intenzione di riscattarlo.
-    L’oggetto materiale è costituito dalla cosa mobile altrui o da danaro altrui. Quando si tratta di cose fungibili,la semplice alienazione o spendita delle stesse,non rappresenta appropriazione indebita qualora vi sia la concreta prospettiva di poter restituire l’importo o la quantità di cose fungibili spese.

Diritti reali e possesso: riassunto


ESEMPIO DI APPROPRIAZIONE INDEBITA

Quando si tratta di danaro, l’appropriazione indebita si avrà ogni qual volta esso venga speso per fini incompatibili con il titolo e le ragioni che ne giustificano il possesso.
-    Il dolo è specifico,presuppone la volontà e la coscienza,ed è accompagnato dal fine di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto. L’intenzione deve essere quella di appropriarsi definitivamente della cosa. L’errore circa l’altruità della cosa esclude il dolo specifico.Il dolo specifico è escluso anche quando si verifica un errore circa l’ingiustizia del profitto.
-    Il reato si consuma con la realizzazione esterna di uno dei comportamenti idonei a esprimere la volontà di appropriazione definitiva.