Diritto Privato (II)

Obbligazioni e contratti: codice civile integrato con riassunti del manuale Torrente-Schlesinger (112 pagine formato doc)

Appunto di etwal
OBBLIGAZIONE: rapporto tra 2 soggetti (soggetto passivo=debitore e soggetto attivo=creditore) in forza del quale il primo è tenuto ad eseguire una prestazione a favore del secondo.


Il creditore è quindi titolare di un diritto di credito mentre l'obbligazione fa capo al debitore. E' importante ricordare che il diritto di credito è un diritto relativo (può essere fatto valere solo nei confronti di una determinata persona) e che per l'adempimento il creditore necessita della cooperazione del debitore. L'obbligazione è un vincolo la cui giuridicità è sancita soltanto con una responsabilità patrimoniale, art. 2740 "il debitore risponde delle obbligazioni con tutti i suoi beni presenti e futuri" ovvero il creditore ha la facoltà di invocare misure coercitive sul patrimonio dell'obbligato.


1173. FONTI DELLE OBBLIGAZIONI: le obbligazioni possono sorgere da:

1. contratto

2. fatto illecito

3. ogni altro atto o fatto idoneo a generarle (promesse unilaterali, titoli di credito, gestione di affari, pagamento dell'indebito, arricchimento senza causa, imposizione tributaria)

Gaio stesso divideva le obbligazioni in una tripartizione (contratto, delitto, e variae figurae) a differenza dalla distinzione di Giustiniano che parlavo di quadripartizione (delitto, quasi delitto, contratto e quasi contratto).
Il codice oggi prevede e disciplina la figura delle obbligazioni in generale senza fare distinzioni fra la fonte dalla quale derivano.


1174. CARATTERE PATRIMONIALE DELLA PRESTAZIONE: la prestazione deve essere suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere ad un interesse dal creditore.

La prestazione a cui il debitore è tenuto deve avere delle caratteristiche specifiche, essere suscettibile di valutazione economica e corrispondere ad un interesse del creditore anche non di tipo patrimoniale.