Cos'è l'urbanistica
Introduzione sintetica alla disciplina che studia la pianificazione degli spazi urbani ed extraurbani al fine di assicurare un uso razionale del territorio degli stessi (4 pagine formato doc)
COS'E' L'URBANISTICA
L’urbanistica.
L’urbanistica è la disciplina e la pianificazione degli spazi urbani ed extraurbani al fine di assicurare un uso razionale del territorio degli stessi. Caratteristica della normativa: sono i principi comuni alle caratteristiche della norma urbanistica.Ogni comune deve adottare un piano urbanistico che i privati devono rispettare. I piani urbanistici indicano dove, come e quanto costruire.
I privati possono costruire nuovi edifici o modificare quelli già esistente secondo quando previsto dai piani urbanistici. E’ previsto sia un permesso a costruire (concezione) che un contributo di costruzione.
Gli interessi che sono coinvolti dalla normativa urbanistica:
1 interesse collettivo ad un uso razionale del territorio.
2 il diritto della fasce più deboli ad avere case a prezzi convenienti – edilizia popolare oppure edilizia agevolate popolare.
3 interessi degli enti locali (comuni), i quali enti locali devono limitare il costo delle infrastrutture pubbliche.
4 interessi dei privati che consistono nel ottenere il massimo utile possibile.
5 interessi alla lotta all’abusivismo che causato sia dalla'inefficienza dei comuni che non approvano i piani regolatori e non concedono permessi, sia dalla avidità dei speculatori. Lo stato è intervenuto più volte con troppe leggi sull’abusivismo, per combattere i futuri abusi edilizi e che prevedono per gli abusivismi passati i condoni edilizi.
Urbanistica: definizione e storia
URBANISTICA: DEFINIZIONE
La legislazione urbanistica in Italia è caratterizzata da troppe norme spesso in contraddizione fra loro. Si è cercato di porre rimedio nei primi anni duemila con due testi unici: l’uno in materia di edilizia l’altro in materia di espropriazione per pubblica utilità modificati nel tempo sono entrati in rigore nel 2003 ma a tutto oggi parzialmente attuate.
Le principali leggi in materia urbanistica sono: legge urbanistica n 1150 del 1942, decreto del D.P.R. n380 del 2001 che è il testo unico in materia edilizia, D.P.R. 327 del 2001 testo unico per l’espropriazione, diverse leggi in materia di edilizia popolare, legge Beccalossi del 1977, che impone l’obbligo del permesso di costruire e il pagamento dei oneri di concezione da parte dei privati.
Strumenti della pianificazione urbanistica: definizione
PIANIFICAZIONE URBANISTICA
I piani urbanistici hanno lo scopo, la regolazione dell’assetto del territorio, sia urbano sia extraurbano. In particolare i piani urbanistici determinano le norme d’uso delle diverse aree del territorio. Ciò determina lì influenza sul valore delle diverse aree.
Un problema che sorge è che la diseguaglianza di trattamento delle diverse proprietà privata, determinante dai piani urbanistici possano essere in contrasto con il principio dell’uguaglianza (art 3 della costituzione). Quindi sono stati stabiliti i seguenti principi = 1 se il vincolo urbanistico d’edificabilità è assoluto o a tempo indeterminato al proprietario spetta un’ indennizzo come gli espropri. 2 se i vincoli urbanistici non sono assoluti (sono a tempo indeterminato) non spetta nessun indennizzo. 3qual’ora i vincoli di qualunque genere siano imposti da piani paesaggistici, l’indennizzo non spetta in nessun caso.
La funzione legislativa in materia urbanistica è una legislazione di tipo concorrente tra stato e regione. La legge quadro è emanata dallo stato mentre le singole regioni emanano le proprie leggi nel rispetto dei principi della legge quadro. A oggi lo stato non ha ancora emanato la legge quadro in materia urbanistica, rimangono escluse dalle materie: di opere pubbliche, eco-sistemi, e beni culturali non che in tutela dell’ambiente (anche in materia paesaggistica).