Articoli della Costituzione Italiana: riassunto

Descrizione di alcuni articoli della Costituzione Italiana: riassunto (2 pagine formato doc)

Appunto di laumicia

ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE ITALIANA: RIASSUNTO

Articoli della Costituzione Italiana.

Art. 3
. Le prime leggi che hanno tutelato la condizione femminile nascono solo negli anni ’70 per i movimenti femministi che si verificavano in quest’epoca.
Le donne hanno rivendicato i diritti: diritto alla parità ed a una maternità consapevole.
Art. 4. L’art. 4 garantisce il diritto al lavoro ma non ha trovato piena realizzazione.
Il lavoro costituisce fonte di sostentamento dell’individuo ed è questo il mezzo indispensabile per affermare la propria indipendenza e autonomia.
Riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e sancisce  l’impegno della repubblica italiana nel creare le condizioni per renderlo effettivo.
Allo Stato è affidato il compito di predisporre programmi che assicurino la stabilità del lavoro e ne favoriscano l’accesso esempio interventi a sostegno di aziende in difficoltà o corsi di formazione professionale.

Storia della Costituzione italiana

DESCRIZIONE DELLA COSTITUZIONE ITALIANA: ART.
7 E ART. 9

Art. 7 della Costituzione italiana. Lo Stato ha emanato la legge n. 7 del ’63 x evitare il licenziamento delle donne se si sposavano.
Per altri 8 anni la condizione non si modificò poiché la prima legge che tutelava sia il lavoro pubblico che privato fu la legge 2024 del ’71.
Questa legge stabilisce che una donna incinta ha diritto a un’astensione  dal lavoro dal sesto mese di gravidanza fino a due anni dopo la nascita del bambino.
Questa legge venne modificata nel 2000 dalla legge n. 53 riguardante i congedi parentali.
La legge 53 del 2000 è nata sul modello del nord Europa ed ha esteso la possibilità di rimanere a casa dal lavoro entrambi i genitori  per un bambino ammalato fino ai suoi 8 anni di vita.
Questa legge fu una grande conquista ma il contenuto non riscontra grande attuazione.
Art. 9. Il secondo comma dell’art 9 è di estrema importanza perché contiene un concetto ( quello di paesaggio) che ha subito nel corso degli ultimi 50 anni una profonda evoluzione.
N.B. La nozione di paesaggio non è più intesa come un bel luogo da conservare ma va interpretata come ambiente naturale suscettibile di modificazioni da parte dell’uomo per soddisfare le proprie esigenze.
La tutela dell’ambiente è diventato l’obbiettivo di tutti i Paesi industrializzati che in conformità alle direttive dell’U.E. sono tenute ad assicurare la tutela delle risorse naturali pur garantendo lo sviluppo economico e tecnologico.