Contratto, definizione
Riassunto chiaro e conciso sul concetto di contratto. Definizione di contratto nel diritto privato (2 pagine formato doc)
CONTRATTO, DEFINIZIONE
Il contratto.
Il contratto è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolamentare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale.Il rappresentante è un mandante che può concludere personalmente i contratti(ma non i testamenti).
La rappresentanza può essere: volontaria (conferita tramite procura) o generale (per tutti gli affari); legale(conferita dalla legge) od organica (il rappresentato ed il rappresentante sono la stessa persona, ciò avviene nelle SPA).
Contratto: definizione e classificazione
CONTRATTO DEFINIZIONE GIURIDICA: ELEMENTI DEL CONTRATTO
Elementi del contratto. Gli Elementi essenziali: Sono quelli richiesti dalla legge per la valida formazione del contratto e la mancanza de uno di essi lo rende nullo.
Questi elementi si dividono in:1) Accordo tra le parti: è la manifestazione dell’accordo tra le parti composta dalla proposta e dall’accettazione e possono essere espresse o tacite(richieste dalla legge in alcuni casi)
2) Causa: è uguale per ogni contratto dello stesso tipo e deve essere lecita. Dobbiamo distinguerla dal motivo(non rilevante nel diritto). La causa è prevista nei contratti tipici, mentre in quelli atipici non è predeterminata.
3) Oggetto: E’ il contenuto del contratto, deve essere lecito, possibile e determinato(determinabile in valore).
4) Forma: E’ il modo in cui viene stipulato il contratto. Distinguiamo tra contratti formali(l legge prevede la forma determinata) e non formali(nessuna forma specifica prevista). La libertà di forma è verbale, scritta, ecc., e serve per velocizzare l’accordo.
Classificazione dei contratti, appunti di istituzioni di diritto privato
CONTRATTO DEFINIZIONE DIRITTO PRIVATO: ELEMENTI ACCIDENTALI E NATURALI
Gli Elementi accidentali: Elementi rivolti a modificare il contenuto nei contratti per adattarli alle esigenze delle parti; essi sono:
1) La Condizione: è una clausola da rispettare per la risoluzione di un possibile avvenimento futuro(deve essere lecita e possibile), può essere sospensiva (l’efficacia del contratto dipende dall’avvenirsi dell’evento) o risolutiva (quando l’evento fa si che il contratto si annulli); Queste due si dividono in: casuali, potestative e meramente potestative.
2) Il Termine: E’ il momento futuro e certo dal quale (iniziale) o fino al quale(finale) si producono gli effetti del contratto.
3) Il Modo: E’ un elemento accidentale valido solo per i contratti a titolo gratuito e consiste in una prestazione con la quale si limita il contenuto di un attribuzione patrimoniale a favore di altri.
Gli Elementi naturali: sono definiti elementi naturali:
1) La Garanzia per l’evizione: Significa garantire al compratore che nessun altro soggetto vanti dei diritti sulla cosa venduta.
2) La Garanzia per vizi occulti: Significa garantire al compratore che la merce venduta non presenta de difetti nascosti che la rendano inidonea all’uso a cui è destinata.
Il rapporto obbligatorio nel diritto privato, appunti
CAUSA DEL CONTRATTO DEFINIZIONE: CLASSIFICAZIONE DEI CONTRATTI
Classificazione dei contratti:
1) Contratti tipici: previsti e regolamentati dal codice civile.
Contratti atipici(o innominati): non previsti e non disciplinati dal legislatore.
2)Contratti a titolo oneroso: che prevedono pagamento sotto forma di denaro
Contratti a titolo gratuito: che prevedono pagamento sotto forma di una prestazione da eseguire.
3)Contratti ad effetti obbligatori: danno luogo ad obbligazioni, cioè a debiti ed a crediti tra delle parti.
Contratti ad effetti reali: sono idonei a produrre la costituzione od il trasferimento di un diritto reale.
4)Contratti a prestazioni corrispettive: sono obblighi reciproci e sono
a)Commutativi: i contraenti possono valutare fino dalla conclusione del contratto i sacrifici e benefici che ne derivano.