Il Parlamento
Appunto essenziale sui caratteri el Parlamento Italiano, sulla differenza fra le due camere, sulle commissioni, lo stato di diritto e l'immunità parlamentare (file.doc, 3 pag) (0 pagine formato doc)
IL PARLAMENTO IL PARLAMENTO Il parlamento è l'organo legislativo, e rappresenta il popolo, viene considerato l'organo rappresentativo per eccellenza.
Nel nostro ordinamento c'è il bicameralismo perfetto, cioè è composto di 2 distinte Camere ed entrambe hanno la stessa dignità anche se la composizione è diversa: max 18 per i deputati e max 25 per i senatori. Il Parlamento si suddivide in due Camere: Camera dei deputati Camera del senato Sorto in Inghilterra nel 16 ° secolo in seguito ai contrasti fra gli “ordini” sociali che spinsero i rappresentanti dei comuni, (cioè delle classi popolari) a riunirsi separatamente dagli appartenenti al ceto aristocratico (lords), il bicameralismo è rimasto è rimasto nei secoli e si è diffuso quasi ovunque. Primo fra tutti il fatto che l'esistenza di 2 Camere di diversa formazione assicura la presenza in Parlamento della rappresentanza integrale delle forze sociali della nazione. Ciò comporta che entrambe le Camere debbano votare sull'approvazione di una legge, sull'identico testo di legge . Il Bicameralismo ha un lato negativo, in quanto rallenta l'hiter legislativo. Si è quindi proposto di dare la possibilità ad una sola camera di occuparsi delle leggi, questo infatti rientrò a far parte di una delle revisioni costituzionali del Bicameralismo. Quando una legge passa continuamente da una camera all'altra, questo fenomeno è detto ostruzionismo, vale a dire, quando si creano barriere per non fare approvare una legge mettendo in difficoltà la maggioranza rappresentata in Parlamento. Il quale non può svolgere la sua funzione ed è il caso di rinnovare le elezioni del Parlamento stesso. Quando accade ciò significa che si creano dei vuoti legiferativi e quindi c'è una sorta di anarchia. DIFFERENZA TRA LE DUE CAMERE La Costituzione non solo pone i due rami del Parlamento in posizione di uguaglianza assoluta, ma li fa anche derivare entrambi dalla diretta elezione del popolo. (corpo elettorale) si sono tuttavia stabilite delle diversità per quanto riguarda la composizione: Consistenza numerica. Il numero dei deputati è di 630 mentre quello dei senatori è di 315. Criterio di elezione. Mentre la Camera dei deputati i seggi vengono ripartiti tra le circoscrizioni elettorali in proporzione al numero degli abitanti di ogni circoscrizione, per il Senato i seggi vengono ripartiti fra le Regioni in proporzione al numero degli abitanti di ciascuna. Elettorato attivo. Sono elettori i cittadini italiani che abbiano compiuto 18 anni, per la Camera dei deputati, e 25 per quella del Senato Elettorato passivo. Sono eleggibili a deputati gli elettori che abbiano compiuto i 25 anni ed eleggibili a senatori coloro che abbiano compiuto 40 anni. Sono senatori a vita gli ex presidenti della Repubblica e inoltre il PDR nomina 5 cittadini che abbiano illustrato la patria. Ogni membro del Parlamento rappresenta la nazione senza ed esercita le sue funzioni senza alcun vincolo di mandato, quindi si ha un divieto di mandato imperativo,