L'applicazione delle norme giuridiche

Appunto sull'applicazione delle norme giuridiche "Caratteristica della norma d diritto è l’astrattezza: la prescrizione è destinata a valere in una serie indefinita di situazioni. Per indicare la situazione, a cui una norma giuridica collega certe consegu (0 pagine formato doc)

L'APPLICAZIONE DELLE NORME GIURIDICHE L'APPLICAZIONE DELLE NORME GIURIDICHE Caratteristica della norma d diritto è l'astrattezza: la prescrizione è destinata a valere in una serie indefinita di situazioni.
Per indicare la situazione, a cui una norma giuridica collega certe conseguenze, si usa il termine fattispecie. Si parla appunto di fattispecie astratta per indicare la situazione tipo descritta dalla norma. In contrapposizione viene chiamata fattispecie concreta la situazione in cui la norma si applica. Per ogni fattispecie la norma giuridica prevede certe regole di comportamento( se…allora…): essa dice cosa è lecito fare e qualifica come lecito, obbligatorio,vietato un comportamento. Questo legame fra fattispecie e qualificazione del comportamento viene chiamato conseguenza giuridica (cioè il contenuto prescrittivi della norma).
Spesso la fattispecie che produce un certo effetto giuridico è composta di elementi di fatto tra loro distinti, la cui somma è necessaria per completare lo schema normativo (fattispecie complessa). Spesso una fattispecie complessa si forma in un lungo decorso di tempo: perciò è detta a formazione progressiva. La diversa origine delle norme giuridiche non toglie un carattere comune: qualsiasi norma per essere applicata deve alla fine essere formulata come una regola di comportamento, cioè come un messaggio linguistico di contenuto prescrittivo. La disposizione normativa non è che un complesso di parole a cui bisogna attribuire un significato. Il significato di un testo legislativo non è ne indiscutibile ne immutabile. L'operazione con cui si attribuisce un significato si chiama interpretazione. E' da ricordare poi che esistono numerosissime disposizioni che non enunciano affatto regole di comportamento, ma si limitano a definire i presupposti per l'applicazione di molte regole di comportamento. Il legislatore ordina le disposizioni in modo da rendere consultabile il testo legislativo, l'unità base di ripartizione del testo è l'articolo distinto da un numero progressivo. All'interno dell'articolo,la divisione più comune è quella in capoversi non numerati, detti commi. Quando il testo legislativo è ampio il legislatore può ripartire il testo raccogliendo gli articoli in gruppi e sottogruppi. La ricerca del significato delle disposizioni normative è detta interpretazione della legge; essa però può risultare faticosa perché il testo può esprimere più significati. Interpretazione letterale: Il testo legislativo è un messaggio linguistico espresso in parole riunite in proposizioni. Bisogna considerare le parole rispetto al contesto Interpretazione logica: Il testo legislativo è un messaggio prescrittivi: le parole hanno lo scopo di prescrivere qcs. in una determinata situazione. Questo criterio è espresso anche nell' art.12 Disp. prel quando alla fine del primo comma impone all'interprete di rispettare l'intenzione del legislatore. Nel caso in cui l'interprete interpreta la norma in un significato più ampio si