L'imprenditore e la società

Relazione dettagliata su imprese, mondo imprenditoriale, vari tipi di società e contratti tipicamente commerciali (11 pagine formato doc)

Appunto di rossivalentina
PROGRAMMA DI DIRITTO:

  • impresa;
  • società;
  • contratti tipicamente commerciali;
RIPASSO:

La persona fisica è l'uomo nato vivo.
Esso ha la titolarità di diritti e di doveri.

La persona giuridica è un soggetto astratto. Lo stato è la persona giuridica per eccellenza. Ha una capacità giuridica a parte diversa dalle persone che lo compongono ed ha anche un patrimonio autonomo. Le persone giuridiche finiscono per scopo raggiunto, fallimenti o volontà di tutti.

Le associazioni di fatto non riconosciute nascono per volontà interna . Hanno un patrimonio personale più quello dei dipendenti.

L'atto costitutivo è formato:

  • pluralità di persone;
  • patrimonio;
  • scopo (deve essere lecito, possibile, duraturo e determinato);
  • riconoscimento:
Il mancato riconoscimento può essere provocato:

  • perché è stato chiesto ma non è stato dato;
  • perché non è stato chiesto;
  • perché non lo prevede la legge;



Quando non c'è il riconoscimento c'è l'autonomia perfetta.
Essa ha tre caratteristiche:

  • solidarietà (viene dopo la cosa principale;)
  • sussidarietà (per intero);
  • illimitatezza (se non si hanno beni presenti si risponderà con beni futuri)



IL MONDO IMPRENDITORIALE:

Art. 2082 dice che l'imprenditore è colui che esercita professionalmente un attività economica organizzata al fine della produzione di beni o servizi e dello scambio di beni.

L'imprenditore svolge un'attività organizzata in quanto lavora all'interno di un'azienda.

(es. un medico che lavora in un ospedale è un lavoratore dipendente perché dipende dalla regione;

un medico che ha uno studio privato è un lavoratore autonomo;

un medico che ha una clinica è un'imprenditore perché possiede un'azienda;)

L'imprenditore svolge un'attività professionale perché deve essere svolta con una certa continuità. (non deve essere occasionale).

La finalità di un imprenditore è:

  • produrre beni; (es. frigorifero)
  • scambiare beni; (es. intermediazione commerciale)
  • produrre servizi (es. turismo)
Nel capitalismo non esiste lo scambio di servizi.

Anche se non è scritto nel codice civile dobbiamo tener conto di sue aspetti:

  1. Rischio, perché l'imprenditore investe il suo patrimonio per produrre beni; (elemento essenziale)
  2. Scopo di lucro; Questo scopo non è presente, ad esempio, nel volontariato. (elemento normale).
Gli imprenditori possono essere:
  • pubblici (hanno interessi generali) o privati (es. imprenditore che taglia un albero e lo vende);
  • piccoli o medio-grandi ( a seconda delle dimensioni dell'azienda).
  • imprenditori di attività commerciali o attività diverse (=civili);
Gli adempimenti dell'imprenditore nell'attività commerciale:
  • iscriversi nel registro delle imprese;
  • tenere le scritture contabili;
  • essere soggetto a fallimento e le altre procedure concorsuali. La persona deve essere un imprenditore commerciale e deve essere in stato di insolvenza (=l'impresa non è in grado di adempiere con i propri ricavi);
Occorre anche l'iscrizione alla camera del Commercio. La presunzione è relativa; l'imprenditore deve mettere per iscritto i fatti non scritti. Per i fatti non scritti c'è la presunzione relativa di ignoranza.

L'attività civile può essere diretta o per connessione.

Nella prima si:

  • coltiva il fondo;
  • alleva il bestiame;
  • coltiva il bosco (silvicoltura)
art. 2135 le attività per connessione sono quelle attività che permettono di produrre o alienare beni nell'esercizio normale dell'agricoltura;

art 2195 gli imprenditori sono soggetti a registrazione quando svolgono:

  • attività industriali; (al fine di produrre beni e servizi)
  • attività intermediarie; (commercio in senso stretto)
  • attività di trasporto (via mare, via terra o per aria);
  • attività bancarie;
  • attività ausiliari (= sono complementari a quelle principali) es. spedizione aerea
Art. 2202 Il piccolo artigiano non è disposto all'obbligo di registro nel registro;

art. 2083 sono piccoli artigiani imprenditori come contadini, agricoltori o piccoli commercianti che svolgono la propria attività organizzativa impiegando la propria forza lavoro e quella della propria famiglia.