Magistratura e Corte Costituzionale: riassunto di diritto pubblico

Magistratura e Corte Costituzionale: riassunto breve di diritto pubblico sui principi, funzioni e giurisdizione (4 pagine formato doc)

Appunto di laury9090

MAGISTRATURA E CORTE COSTITUZIONALE: RIASSUNTO DI DIRITTO PUBBLICO

La Corte Costituzionale.
Concetto generale e funzioni della Corte Costituzionale.

Con l’introduzione di una costituzione rigida, si è manifestata l’esigenza di creare un organo costituzionale, con il compito generale di controllo della legittimità costituzionale delle leggi.
La corte costituzionale è quindi un organo che garantisce la legalità costituzionale contro violazioni da parte dei poteri dello stato o contro ogni tentativo di non applicare o stravolgere i principi sanciti dalla costituzione.

La Corte Costituzionale e le sue funzioni: riassunto


LA CORTE COSTITUZIONALE: FUNZIONI

LE FUNZIONI DELLA CORTE COSTITUZIONALE
- giudizi di legittimità sulle leggi ordinarie dello stato o delle regione e sugli altri atti aventi forza di legge, e questa è la sua funzione specifica.
- giudizi sui conflitti di attribuzione tra i poteri dello stato, tra lo stato e le regioni o tra le regioni
- giudizi sulle accuse promosse contro il presidente della Repubblica
- giudizi sull’ammissibilità delle richieste di referendum abrogativo.
Le sue sentenze sono inappellabili e devono essere sempre motivate.

La Corte Costituzionale: riassunto


CORTE COSTITUZIONALE: RIASSUNTO BREVE

Composizione e funzionamento della Corte Costituzionale. Per assicurare che la corte sia libera da pressioni da parte dei partiti, la costituzione ha stabilito che sia composta da membri la cui nomina promana da organi diversi.
È composta da 15 giudici scelti tra i magistrati, i professori universitari e gli avvocati con almeno venti anni di esercizio professionale.

I giudici sono nominati:
- cinque dal presidente della Repubblica
- cinque dal parlamento in seduta comune
- cinque dalle supreme magistrature, tre dalla corte di cassazione e uno ciascuno dal consiglio di stato e dalla corte dei conti.
Durata della carica. I giudici rimangono in carica 9 anni e non sono rieleggibili a fine mandato.
Il mandato inizia nel momento in cui il giudice giura di osservare la costituzione e le leggi della Repubblica.
Presidenza. I giudici eleggono tra loro il presidente della corte costituzionale che la rappresenta e coordina l’attività. Egli rimane in carica tre anni ed è rieleggibile come giudice.

Corte Costituzionale: composizione e funzioni


LA CORTE COSTITUZIONALE: RIASSUNTO DIRITTO PUBBLICO

Status dei mebri della Corte. L’ufficio di giudice è incompatibile con la carica di parlamentare, di consigliere regionale, con la professione di avvocato e con ogni altra carica o ufficio indicato dalla legge.
I giudici, per la delicatezza della funzione svolta, godono di alcune prerogative:
-    l’insindacabilità, ossia non possono essere perseguiti per le opinioni espresse
-    l’immunità è riconosciuta ai parlamentari, per cui non si può procedere nei loro confronti senza l’autorizzazione della corte stessa
-    l’inamovibilità per cui non possono essere sospesi dal loro ufficio se non per gravi mancanze nell’esercizio dell’attività
-    han diritto ad una retribuzione pari a quella spettante al presidente della corte.