PRINCIPI AMMINISTRATIVI DELLE IMPOSTE

I PRINCIPI AMMINISTRATIVI DELLE IMPOSTE ALCUNE CONSIDERAZIONI SULL’ACCERTAMENTO IN ITALIA LA NOTIFICAZIONE LA TASSAZIONE E LA LIQUIDAZIONE LA RISCOSSIONE L’ACCERTAMENTO DELL’IMPOSTA (2 pagine formato doc)

Appunto di marty87ro
I PRINCIPI AMMINISTRATIVI DELLE IMPOSTE Sono tutte quelle norme e quelle procedure tecnico-amministrative che devono essere seguite dall'amministrazione finanziaria per accertare e riscuotere le imposte accertamento notificazione tassazione riscossione L'ACCERTAMENTO DELL'IMPOSTA Determinazione del presupposto, cioè di una manifestazione immediata o mediata della capacità contributiva.
2 metodi attraverso i quali gli uffici finanziari procedono all'adempimento dell'operazione: METODO INDIZIARIO (induttivo o sintetico): consiste nel determinare l'imponibile dell'imposta in modo indiretto, desumendolo da dati esteriori, cioè da indizi che lascino supporre l'esistenza di una ricchezza posseduta o trasferita. Si tratta di un sistema che lascia ampi spazi di discrezionalità all'amministrazione finanziaria e per questo non è affidabile.
Per evitare abusi dal fisco, devono essere presi in considerazione solo quegli elementi attendibili e di un certo rilievo che possano obiettivamente far presumere una determinata capacità contributiva METODO ANALITICO (o inquisitivo): comporta che l'imponibile del tributo venga determinato attraverso l'analisi di elementi oggettivi, cioè certi e documentati, forniti dal contribuente su richiesta dell'amministrazione finanziaria, oppure individuabili da quest'ultima con accurate indagini e severe ispezioni effettuate da organi inquirenti DUE METODI: Per denuncia verificata: quando il contribuente è obbligato a fornire quegli elementi certi e documentati da cui risulterà l'imponibile dell'imposta. Gli uffici si riserveranno successivamente di controllare la dichiarazione e di apportarvi le eventuali rettifiche, qualora a essi risulti che l'effettivo imponibile sia superiore a quello dichiarato. Nei moderni sistemi tributari il contribuente è tenuto sia ad accertare l'imponibile con la sua dichiarazione (autoaccertamento), sia a calcolare l'imposta dovuta (autotassazione) e a versarne l'importo agli uffici finanziari. D'ufficio: quando la procedura di accertamento è svolta dal fisco, senza alcuna collaborazione del contribuente. Si ricorre a esso qualora quest'ultimo abbia omesso di presentare la propria dichiarazione, oppure abbia prodotto una dichiarazione ritenuta poco veritiera e attendibile, tale da far presumere l'esistenza di errori o tentativi di evasione fiscale. LA NOTIFICAZIONE Quando l'amministrazione finanziaria ha compiuto il controllo della dichiarazione del contribuente e vi ha apportato le necessarie rettifiche o ha effettuato un accertamento d'ufficio, dovrà portare a conoscenza del contribuente la materia imponibile che gli è stata accertata. = NOTIFICAZIONE e viene svolta inviando un AVVISO DI ACCERTAMENTO Avviso di rettifica: se apporta delle modifiche alla dichiarazione presentata Avviso di accertamento d'ufficio: se l'accertamento è stato promosso su iniziativa del fisco. L'atto di notifica deve essere sempre datato xkè da qll data decorrono i termini utili per l'eventuale presentazione di un ricors