I principi generali sul funzionamento delle società
Appunti su: il contratto di società ed i suoi requisiti, società lucrative e società mutualistiche, società commerciali e società non commerciali, società di persone e società di capitali. (3 pg - formato word) (0 pagine formato doc)
I PRINCIPI GENERALI SUL FUNZIONAMENTO DELLE SOCIETA' I PRINCIPI GENERALI SUL FUNZIONAMENTO DELLE SOCIETA' Il contratto di società ed i suoi requisiti L'articolo 2247 del codice civile definisce la società come un contratto con il quale "due o più persone conferiscono beni o sevizi per l'esercizio in comune di attività economica allo scopo di dividerne gli utili".
Il contratto di società si inquadra nei "contratti plurilaterali con comunione di scopo", caratterizzati dal fatto di essere stipulati da due o più parti, le cui prestazioni sono dirette al conseguimento di uno scopo comune. L'articolo 2247 indica i tre elementi principali del contratto di società: i conferimenti, l'esercizio in comune di un'attività economica e la divisione degli utili. La società, come organizzazione di persone e di beni per uno scopo produttivo, non può esistere senza la costituzione di un fondo sociale, con il contratto di società, ogni contraente si obbliga a contribuire alla formazione di tale fondo. I conferimenti sono le prestazioni di dare o di fare cui le parti del contratto di società si obbligano, al fine di esercitare in comune un'attività economica. Conferimento non significa consegna del bene o prestazione effettiva del servizio, ma soltanto assunzione dell'obbligazione di dare o fare. Il contratto di società è, perciò, un contratto consensuale. Consensuali si dicono quei contratti che si perfezionano con il semplice consenso delle parti. Possono formare oggetto di conferimento innanzitutto i beni, cioè denaro, beni mobili, beni immobili, e in genere ogni cosa che sia utilizzabile e suscettibile di valutazione economica. Possono formare oggetto di conferimento anche i servizi, ossia l'attività lavorativa o gli apporti d'opera del socio. Il conferimento deve essere sempre determinato nel contratto sociale. Solo nella società semplice esso può anche non essere determinato, in quanto si presume che i soci siano obbligati a conferire in parti uguali tra loro per il conseguimento dell'oggetto sociale. Dalle norme del codice civile emerge l'essenzialità dei conferimenti: non vi è contratto di società se i soci non conferiscono; non vi è acquisto della qualifica di socio senza conferimenti. I beni possono essere conferiti in proprietà o in godimento Conferimenti in proprietà, è come se il socio vendesse quel bene alla società, ed infatti, si applicano, in via generale, le norme della vendita. Conferimenti in godimento, è come se il socio locasse il bene alla società; ed infatti la garanzia per il godimento è regolata dalle norme sulla locazione. Locazione è il contratto con il quale una parte (locarote) si obbliga a far godere all'altra (conduttore) una cosa mobile, per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo (prezzo o partecipazione alla società agli utili e alle perdite). Conferimenti di crediti, il socio è tenuto a rispondere, in caso di insolvenza del debitore ceduto, versando alla società una somma pari alla valutazione che del credito era stata f