Lo Stato come soggetto economico

Relazione e glossario relativo all'argomento. (7 pagine, formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di khikha
LO STATO COME SOGGETTO ECONOMICO LO STATO COME SOGGETTO ECONOMICO .
1) LO STATO COME SOGGETTO DELL'ECONOMIA . Innanzitutto possiamo classificare i bisogni pubblici in tre categorie fondamentali. 1) Esistono bisogni che corrispondono alle funzioni essenziali dello Stato tipo il bisogno di difesa dei cittadini nei confronti di aggressioni esterne, il bisogno di giustizia, ecc.; 2) c'è un insieme di necessità sociali collettive (possono essere soddisfatte meglio dallo Stato che non dai privati) quali la viabilità; 3) esistono dei bisogni collettivi (dei servizi accessibili a tutti) come i trasporti, l'istruzione e il servizio sanitario. I servizi pubblici non possono essere usufruiti talvolta dai singoli individualmente, ma soltanto in quanto membri della comunità.
Le Forza Armate italiane non difendono personalmente ciascuno di noi, ma tutti i cittadini nel loro complesso. I servizi pubblici che presentano questa caratteristica vengono denominati “servizi generali”. Vi sono invece altri servizi pubblici usufruiti dai singoli cittadini individualmente; è il caso dell'istruzione della giustizia. Questi servizi vengono denominati “servizi speciali”. Non mancano tuttavia situazioni in cui i due sono uniti nel medesimo servizio (i trasporti pubblici). 1.1) L'evoluzione nella domanda dei servizi. 1.1) L'evoluzione nella domanda dei servizi. Sono aumentate notevolmente le necessità legate alla telecomunicazione. 2) LE ENTRATE DELLO STATO. SCIENZA DELLE FINANZE : si chiama scienza delle finanze la disciplina che studia l'attività finanziaria svolta dallo Stato e dagli Enti Pubblici per procurarsi i mezzi economici da impiegare nella produzione dei beni e servizi che soddisfano i bisogni pubblici. 3) CENNI SUL SISTEMA FISCALE ITALIANO. SISTEMA TRIBUTARIO : si chiama sistema tributario l'insieme organico dei tributi vigenti in uno Stato in un determinato momento storico. I tributi sono caratterizzati dalla obbligatorietà: infatti, come da art 53. della Costituzione, i cittadini hanno l'obbligo di “concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva”; PREZZO PRIVATO : costo di produzione + margine di guadagno; PREZZO PUBBLICO : costo di produzione; IMPOSTA : prelievo effettuato dallo Stato sul reddito dei cittadini per il soddisfacimento di servizi pubblici generali, ed anche per quelli speciali, qualora vi sia una quota non coperta dalla tassa. CONTRIBUTI : si tratta di importi che devono essere versati da determinate categorie di persone particolarmente avvantaggiate da certi servizi pubblici; il contributo è coattivo, come l'imposta, e viene pagato da coloro per i quali un servizio generale abbia carattere di servizio speciale. 4) LA TASSA. Vediamo ora con quali criteri lo Stato determini l'ammontare di una certa tassa. L'entità del prezzo pubblico che deve colpire un servizio è stabilita in modo che il costo dello stesso venga ripartito fra il singolo e la collettività in misura proporzionale al