Docimologia

Storia della docimologia (20 pagine formato pdf)

Appunto di mariaschirinzi
ELEMENTI DI STORIA DELLA DOCIMOLOGIA
Cristina Coggi
La docimologia è la scienza che si occupa della valutazione scolastica.
Con questo termine si 
intende prevalentemente riferirsi alla valutazione degli alunni, anche se più recentemente gli studi si sono estesi alla rilevazione dei risultati dell’intero sistema scolastico e più analiticamente ai risultati di istituto e all’analisi dei processi attivati, tra i quali quello di insegnamento. In questo contributo ripercorreremo sinteticamente la storia delle ricerche in questo ambito, a partire dalla prima fase critica, in cui si è messo in luce l’inaffidabilità dei correttori, quando conducono spontaneamente un atto valutativo.


Individueremo nella storia della docimologia delle fasi che rappresentano le progressive conquiste nell’ambito considerato. Ciascuna fase non deve essere
considerata come un traguardo superato, ma come una tappa di un percorso che affina progressivamente la valutazione scolastica, rendendola sensibile a più istanze. La rassegna consentirà di individuare funzioni e ruoli diversi attribuiti ai processi di verifica. 1.
La docimologia critica: inaffidabilità e ambiguità dei voti 
Il problema dell'uso difforme dei voti in sede d'esame è stato segnalato già alla fine del '700 in Inghilterra da Fisher, nell'800 da Edgeworth e da Lagrange in Francia.


Agli inizi del '900 i manuali statunitensi di psicologia scolastica per la formazione dei docenti (tra cui quello di D. Starch e E.C. Elliott3) documentavano clamorose discordanze tra i punteggi assegnati da diversi correttori allo stesso prodotto scolastico. Il fenomeno riguardava anche i compiti elementari in lingua come in matematica. Negli anni '20 del secolo scorso si sono ottenute conferme sistematiche di queste constatazioni in numerosi paesi. Particolarmente rilevanti in questo senso sono stati gli studi di H. Piéron.