Contributi pubblici

Note sintetiche di economia aziendale su contributi pubblici a favore delle imprese industriali (3 pagine formato doc)

Appunto di lolly91stellina
CONTRIBUTI PUBBLICI A FAVORE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI

Trattasi di contributi a fondo perduto (l'impresa, che li riceve, non è tenuta a restituirli all'ente erogatore) versati da un ente pubblico ad una impresa industriale, allo scopo di sostenerne l'attività.

Rappresentano un'alternativa ad altre forme di sostegno, quali i finanziamenti a tasso agevolato , le agevolazioni previdenziali o fiscali.

I contributi in esame sono destinati alle imprese , che svolgono la loro attività in zone depresse o promuovono lo sviluppo di particolari settori produttivi ,oppure delle piccole-medie imprese.

In relazione allo scopo per il quale sono concessi, distinguiamo due tipi di contributi:
  1. contributi in conto capitale: sono destinati a finanziare investimenti in beni strumentali. Stimolano,quindi, l'ammodernamento e l'ampliamento della struttura tecnico-produttiva delle imprese destinatarie.
La procedura contabile più accreditata , perché fa coincidere i corretti principi contabili con la normativa fiscale, consiste nel rilevare il contributo in conto capitale come ricavo pluriennale, di competenza degli anni di utilizzo del bene strumentale (periodo di ammortamento del bene pluriennale), con effetti positivi sul reddito di ciascun anno del periodo di ammortamento.

La ripartizione della competenza economica di tale ricavo fra i suddetti anni viene effettuata con la tecnica contabile dei risconti passivi.

Trattasi di risconti particolari, differenti da quelli tradizionali, che sono comuni a due soli anni, perché comuni a più anni.

Sono risconti pluriennali, come quelli incontrati nel leasing, con l'unica differenza del segno (attivo per il risconto sui canoni di leasing, che sono costi, e passivo per il risconto sui contributi in conto capitale, che sono ricavi).
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