Full costing e direct costing

Differenze principali tra le due procedure di economia aziendale (6 pagine formato doc)

Appunto di 3kia89
I costi fissi complessivi non variano al variare della quantità prodotta , ma rimangono costanti , a parità di capacità produttiva.
Il costo unitario fisso , invece, diminuisce all'aumentare della quantità prodotta.
La rappresentazione grafica della funzione dei costi fissi complessivi ( Y = K ) è una retta parallela all'asse delle ascisse, mentre quella del costo unitario fisso ( Y = K / X) è una iperbole: all'aumentare di X ( quantità prodotta) ,diminuisce Y ( costo unitario fisso).

I costi variabili complessivi variano in misura proporzionale al variare della quantità prodotta.

Il costo unitario variabile , invece , rimane costante e definisce l'inclinazione della retta dei costi variabili, passante per l'origine.
La rappresentazione grafica della funzione dei costi variabili complessivi ( Y = aX) è una retta passante per l'origine , avente come coefficiente angolare "a" (costo variabile unitario), mentre quella della funzione del costo variabile unitario ( Y = k) è una retta parallela all'asse delle ascisse.

Full costing e direct costing sono due diverse procedure di calcolo del risultato parziale (= ricavi - costi) di ogni prodotto, che si differenziano fra loro perché calcolano in modo diverso il costo unitario di ogni prodotto realizzato, a causa del

differente modo di considerare i costi fissi.

Il costo variabile si chiama direct cost , nonostante i costi variabili siano una categoria di costi diversa e più ampia rispetto ai costi diretti, perché i costi variabili indiretti hanno una trascurabile rilevanza percentuale sul totale dei costi variabili e , conseguentemente, si trascurano.

Pertanto,per semplicità e con buona approssimazione rispetto alla realtà, i costi variabili si considerano diretti ed i costi indiretti si considerano tutti fissi.

Le procedure di costing ( per commessa , per lotto , per processo e ABC) consentono tutte di determinare un costo pieno o full cost ed adottano ,pertanto, la metodologia full costing, allo scopo di soddisfare alcune esigenze conoscitive ( calcolare il costo delle rimanenze finali di prodotti finiti , in corso di lavorazione o il costo sostenuto per le costruzioni in economia).
Tuttavia per effettuare calcoli di convenienza economica basati sul risultato parziale di ogni prodotto è più utile ricorrere al direct costing.