Il sistema bancario
Sistema bancario, borsa valori, mercato finanziario, fondi comuni (4 pagine formato doc)
IL SISTEMA BANCARIO
Sistema bancario è fondamentale per il corretto funzionamento dell’economia di mercato.
Le banche in questo sistema, hanno una duplice funzione: da un lato raccolgono il risparmio dei soggetti economici, dall’altro concedono prestiti a chi li richiede. Svolgono quindi un ruolo di intermediazione tra chi offre la moneta e chi la domanda. Le banche devono avere un vantaggio economico dalla loro attività: il loro guadagno consiste nel diverso tasso d’interesse applicato sui prestiti concessi, rispetto a quello da loro pagato. Si dice quindi, che il prezzo dell’intermediazione delle banche è costituito dal differenziale dei tassi d’interesse richiesti a coloro che usufruiscono dei prestiti, rispetto a quelli concessi a favori dei depositanti.
Il sistema bancario presenta alcune problematiche. La prima di queste deriva dal fatto che le banche ricevono essenzialmente debiti a breve termine che il risparmiatore estingue quando vuole; questo causa l’impossibilità della banca, di soddisfare la richiesta di liquidità proveniente dai clienti. Un secondo problema riguarda gli azionisti di maggioranza delle banche che spesso sono grandi imprese; il loro eventuale fallimento impedisce alla banca di restituire i depositi ai propri clienti. Un ultimo problema è relativo al fatto che le banche investono in borsa; se le quotazioni crollano le banche vedranno ridursi il denaro a disposizione.
Questi problemi possono causare riduzioni del reddito del risparmiatore con conseguenze su tutto il sistema economico; per questo è necessaria una normativa rigorosa e controlli accurati. Una risposta è la normativa anti-trust (limiti alle partecipazioni incrociate tra imprese bancarie e non e all’acquisto di società produttive da parte delle imprese bancarie. La vigilanza sul sistema bancario è invece affidata alla Banca D’Italia che: vigila sul sistema creditizio bancario (meno rischi a danno dei risparmiatori) e impedisce accordi di cartello tra banche verso i risparmiatori. Ci sono anche il CICR e il Ministero del Tesoro.
Vari tipi di istituti di credito
Con la riforma bancaria del 1936 furono eliminate le banche miste e fu istituita una separazione tra banche di credito ordinario e istituti di credito speciale. In questa occasione venne istituita la Banca d’Italia come unico istituto di emissione. Questa riforma ebbe lo scopo di salvare le grandi banche, rendendole pubbliche. In questo ultimo periodo è stata superata la distinzione tra intermediazione del credito nel breve e nel medio-lungo termine: la nuova riforma bancaria ha introdotto il principio della despecializzazione degli istituti di credito. Questa riforma ha attuato la II direttiva comunitaria, che voleva favorire le fusioni tra banche di piccole dimensioni e la privatizzazione delle banche pubbliche. Sulla linea di questa direttiva comunitaria nasce la banca universale e il gruppo bancario.
Banca universale= istituto che svolge tutte le funzioni riguardante i