ECONOMIA REGIONALE

Regione economica come ambito territoriale; regione omogenea, gravitazionale, polarizzata, funzionale, regioni programma. Produzione reddito occupazioni e crescita nelle regioni (8 pagine formato doc)

Appunto di locopa
ECONOMIA REGIONALE ECONOMIA REGIONALE CONCETTO E TIPOLOGIA REGIONE ECONOMICA: CONCETTI E TIPI La regione economica come ambito territoriale La letteratura ha elaborato svariate concezioni di regione economica, ma la più accreditata è quella che la definisce come un ambito territoriale del quale si vuole studiare l'economia per fini conoscitivi, di previsione o di intervento politico.
Quindi, per economia regionale intendiamo l'intera analisi economica che adatta metodi e modelli allo studio delle attività produttive di un'area geografica. L'economia regionale dedica dunque la sua attenzione alla generalità degli aggregati della regione economica. I suddetti aggregati possiamo classificarli in base alla loro dimensione, avremo dunque: MEGAREGIONI: ovvero spazi supernazionali continentali o sub-continentali come ad esempio l'Europa Occidentale, il sub continente indiano ecc.
MACROREGIONI: ovvero spazi sub-nazionali nei quali sono comprese diverse circoscrizioni amministrative regionali come ad esempio le 20 Regioni amministrative italiane o il Mezzogiorno d'Italia ecc. MAJOR REGIONI: ovvero spazi come quelli ad esempio delle Regioni amministrative italiane. MICRO-REGIONI: ovvero spazi come una città o un'area metropolitana. Regioni omogenee, regioni gravitazionali, regioni programma. Classifichiamo ora l'economia regionale in base ai motivi per i quali vengono individuati quegli aggregati, avremo dunque: REGIONI OMOGENEE: quelle regioni che presentano nel loro territorio un certo carattere ad esempio le regioni marittime presentano il carattere della marittimità o qelle agricole il carattere dell'agricoltura, nel senso che la maggior parte del territorio è utilizzato per l'agricoltura ecc. REGIONI NODALI O GRAVITAZIONALI (o in maniera più semplice diremo Regioni funzionali): sono quelle regioni dove hanno sede punti di attrazione come ad esempio posti di lavoro, negozi, servizi ecc. REGIONI PIANO O REGIONI-PROGRAMMA: sono quegli aggregati sui quali la politica economica vorrebbe intervenire come ad esempio le aree depresse dell'Italia meridionale o dell'entroterra ligure. Regioni omogenee e dotazione di fattori Un esempio di regione omogenea è quella Ohliniana. OHLIN economista svedese, definisce le regioni come ambiti spaziali all'interno dei quali si manifesta mobilità di fattori produttivi e di prodotti, ma fra questi è possibile una mobilità solo di prodotti, poiché i fattori di produzione mobili sono soltanto il lavoro e il capitale, mentre non sono mobili le materie prime. Poiché la regione si caratterizza dalla dotazione di fattori produttivi, avremo infatti regioni che dispongono di risorse naturali, regioni che dispongono di lavoro o di capitale, diremo che ognuna di esse svolgerà alcune attività piuttosto che altre e si specializzerà in qualche produzione. Diremo dunque che le regioni Ohliniane per quanto concerne i fattori produttivi sono essenzialmente regioni omogenee, ma questo non significa che non possono esistere elementi apparten