I tributi
Elementi generali. Imposte e tasse. (file word, n.pag 4) (0 pagine formato doc)
ELEMENTI DI DIRITTO TRIBUTARIO ELEMENTI DI DIRITTO TRIBUTARIO 1) Nozioni generali: i tributi L'attività degli Enti pubblici, volta al soddisfacimento degli interessi generali della collettività, è finanziata con delle risorse chiamate entrate.
Le entrate possono essere: a) originarie, quando derivano da attività economiche condotte dagli enti pubblici nello stesso regime privatistico dei privati (è il caso delle imprese pubbliche).Tali entrate possono chiamarsi anche extratributarie, proprio perché non constano di tributi; b) derivate, quando derivano dal prelievo fiscale, per il potere di imperio (potere impositivo) degli enti della P.A.. Tali entrate possono definirsi anche tributarie, perché consistono in tributi. Le entrate tributarie comprendono prevalentemente le imposte e le tasse. L'imposta è un prelievo coattivo di ricchezza, che permette allo Stato di fare fronte ai servizi di carattere generale (es.: di imposta: l'I.R.P.E.F.). La tassa è, invece, il corrispettivo di un servizio pubblico specifico, individualizzabile e divisibile, pagato solo da chi usufruisce del servizio. Poiché è generalmente inferiore al costo del servizio, la differenza è coperta dalle imposte (es. di tasse: quelle scolastiche). 2) Le imposte: generalità Le imposte possono essere: a) dirette, se colpiscono la ricchezza quando viene prodotta, indipendentemente dal fatto che essa venga o non venga spesa (es.: imposta sugli stipendi dei lavoratori dipendenti, imposta sulla rendita -o sul prezzo di vendita- di un fabbricato); b) indirette, se colpiscono i consumi, quindi il manifestarsi della ricchezza, nel momento in cui essa viene in pratica spesa o trasferita. Sono esempi del primo tipo: l'IRPEF, l'IRPEG (modificata dalla D.I.T.), e l'IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive, sostitutiva dell'IClAP e dell'ILOR). - Sono esempi del secondo tipo: l'I.V.A., l'INVIM (che perorai 2003 scomparirà), le imposte catastali/sulle successioni e donazioni, di registro/di fabbricazione, sugli spettacoli, sulle pubblicità ecc. 3) Le imposte dirette A)L'IRPEF L'IRPEF è un'imposta generale, personale, progressiva. • generale, perché colpisce il reddito complessivo, cioè la somma di tutti i redditi di tutte le persone fisiche (tranne quelli soggetti a tassazione separata); • personale, perché tiene conto delle condizioni personali e familiari del contribuente, quindi gli permette la deduzione di alcuni oneri dalla base imponibile (es.: per le tasse scolastiche proprie o dei figli, per le spese sanitarie, ecc.) e l'applicazione di alcune detrazioni dall'imposta (es.: per familiari a carico, o, come previsto a partire dal 2000, per il canone di locazione di contratti convenzionali' fino a un certo, ammontare e secondo il reddito annuo complessivo, ecc.). progressiva, perché cresce in maniera più che proporzionale al reddito, secondo il combinato disposto costituzionale degli artt.53 e 3, co.2° , che tendono a realizzare {'eguaglianza sostanziale dei cittadini. Dal 1/