La gestione bancaria
Schema sulle norme tecniche di gestione bancaria, sulla collaborazione tra banche e imprese in altri settori, sulla classificazione, sul prezzo e sull'aspetto computistico delle operazioni bancarie. (formato doc - pg. 6) (0 pagine formato doc)
LA GESTIONE BANCARIA LA GESTIONE BANCARIA La gestione bancaria deve essere rivolta al contemporaneo conseguimento dei seguenti obiettivi: Liquidità equilibrio finanziario: la banca opera con i fondi ricevuti in deposito e deve mantenersi sempre in grado di far fronte alle richieste di rimborso e agli altri pagamenti Rapporto impieghi/depositi = grado di liquidità Solvibilità equilibrio patrimoniale:deve conservare il valore delle attività superiore a quello delle passività al fine di permettere alla banca di assolvere alle proprie obbligazioni in caso di liquidazione Rapporto patrimonio netto/depositi = grado di solvibilità Redditività equilibrio economico: il risultato economico deve essere positivo per permettere non solo la remunerazione del capitale investito ma il potenziamento dell'attività attraverso l'autofinanziamento Rapporto utile netto d'esercizio/patrimonio netto = grado di redditività LE NORME TECNICHE DI GESTIONE BANCARIA La gestione bancaria tende a realizzare un compromesso tra gli obiettivi che si presentano in naturale conflitto: operare in condizioni di liquidità, mantenersi in stato di solvibilità e conseguire un reddito soddisfacente La liquidità di un impresa è l'attitudine a fronteggiare immediatamente e senza perdite i propri impegni La gestione della liquidità bancaria consiste nel dare a una parte dei fondi raccolti un investimento che garantisca in ogni momento i mezzi necessari a conservare in equilibrio la tesoreria (entrate e uscite monetarie),procurando al tempo stesso autonomi risultato economici (interessi,plusvalenze ecc.) Le riserve di liquidità servono per fronteggiare le richieste di rimborso o di pagamento: sono costituite da denaro in cassa, da crediti di facile riscossione,ecc.
Tali riserve possono essere divise in: Riserve di prima linea,costituite da attività infruttifere Riserve di seconda linea, costituite da attività fruttifere Oltre alla costituzione delle riserve di liquidità, la gestione bancaria richiede il rispetto di altre norme tecniche di gestione: deve rispettare l'equilibrio temporale tra le operazioni di raccolta fondi e quelle di impiego fondi cioè: a fronte di operazioni a breve scadenza, non possono esserci che operazioni a loro volta a breve scadenza, mentre prestiti a scadenza media e lunga possono essere finanziati solo da depositi vincolati a media lunga scadenza oppure con emissione di prestiti obbligazionari è indispensabile frazionare i rischi mediante una distribuzione dei mezzi raccolti tra vari e diversi impieghi. La regola tecnica che permette tale frazionamento presenta i seguenti aspetti: contenimento dei fidi: concedere fidi di importo limitato a un numero ampio di soggetti eterogeneità della clientela: operare con settori diversi in modo da compensare eventuali difficoltà di un settore con l'espansione di un altro estensione territoriale dell'attività: agire su aree sempre più vaste con un elevato numero di sportelli la banca deve controllare continuamente l'andamento al