Ricerca e sviluppo

Riassunto schematico e dettagliato della funzione "Ricerca e sviluppo" per economia aziendale : Articolazione, orgnaizzazione e struttura organizzativa della funzione, interrelazioni tra la funzione e la funzione di organizzazione del personale.(10 pagg., (0 pagine formato doc)

Appunto di micina1411
CAPITOLO 5 : LA RICERCA E LO SVILUPPO LA RICERCA E LO SVILUPPO La funzione R&S è un'area funzionale caratteristica.
L'attività d'impresa nel campo della R&S è finalizzata alla produzione di fattore produttivo “conoscenza”. Essa richiede pertanto l'impiego di certe quantità di fattori produttivi il cui efficiente utilizzo consenta di ottenere risultati in termini di “nuove conoscenze”. La presenza di una ben individuata funzione R&S non è tipica d'ogni impresa. La scelta appare strettamente legata al tipo di strategia che esse intendono assumere nei confronti dei mutamenti dell'ambiente in cui operano. Tale atteggiamento potrebbe essere: atteggiamento passivo o d'adattamento: la strategia dell'impresa consiste nell'attesa dei mutamenti dell'ambiente ai quali successivamente si adatterà non si attiva la funzione R&S; atteggiamento anticipativo: se l'impresa mira a prevenire i mutamenti dell'ambiente, anticipandoli e ponendo in essere i necessari provvedimenti correttivila funzione R&S potrebbe alternativamente: essere operata in modo indistinto nell'ambito delle altre funzioni del sistema impresa; essere svolta da una specifica e distinta funzione; atteggiamento attivo o innovativo:l'impresa adotta una strategia di comportamento con la quale mira non solo a prevenire i mutamenti, ma pone in essere delle scelte anticipate capaci di far mutare l'ambiente stesso tale atteggiamento è possibile a condizione che l'impresa possegga un vantaggio in termini di fattore produttivo conoscenza; che si realizza solo se, all'interno dell'impresa, viene attivata una specifica funzione R&S.
L'atteggiamento innovativo sia nel proprio sistema che verso l'esterno permette : di adattare le strategie alle modifiche ambientali; di influenzare i mutamenti dell'ambiente. L'impresa con il proprio comportamento determina innovazioni sia nell'ambito del proprio sistema che in quello più ampio relativo all'ambiente. Tali innovazioni scaturiscono da un “processo innovativo”, cioè: un insieme di fasi successive che consentono di trasformare le nuove idee in prodotti o in processi realizzabili su scala industriale. L'innovazione è sempre stata oggetto di numerosi studi, circa: le teorie dell'innovazione; l'oggetto tipico di questa. Le teorie dell'innovazione: J.Shumpter scinde l'innovazione in 2 elementi costitutivi: invenzione: è la prima fase di realizzazione di un idea o di una conoscenza scientifica ad opera di soggetti detti inventori che in passato erano autonomi ed ora sono riuniti in gruppi di ricerca all'interno dell'impresa stessa, dati gli elevati costi. attuazione: è tipica dell'imprenditore che sfrutta economicamente le opportunità offerte dalle invenzioni per tradurle in nuovi prodotti o processi. Ad oggi egli, per motivi di diritti, riservatezza, pianificazione, ha tutto l'interesse che questa si svolga, come l'invenzione all'interno della propria impresa. L'influsso combinato delle precedenti cause ha permesso al realizzazione