L'atletica leggera

Tesina sulle discipline dell'atletica leggera, compresi i lanci. Completa di tabella con i record olimpionici. (0 pagine formato doc)

Appunto di flav91
COSTA Flavio INTRODUZIONE Atletica leggera è uno sport che si compone di numerose specialità suddivise in tre discipline fondamentali: corsa, salti e lanci.
Le gare di atletica si svolgono in uno stadio costruito intorno a una pista di materiale sintetico, di forma ovale, della lunghezza di 400 metri e formata da due rettilinei e due ampie curve. Le corse si svolgono in pista, mentre per i concorsi dei salti e dei lanci esistono apposite pedane. Si gareggia anche al coperto (indoor) e le competizioni si svolgono in impianti dotati di una pista più ridotta, lunga 200 metri, sulla quale però non si possono disputare tutte le specialità. L'atletica leggera in questi ultimi anni ha subito rapide trasformazioni che l'hanno portata, nella scia di altre discipline sportive, a un'accentuazione della componente spettacolare, spesso finalizzata a una ricerca esasperata del primato.
L'evoluzione dei dati tecnici è attestata dalle tabelle dei record (mondiali, olimpici, continentali, nazionali) in continuo aggiornamento. Le competizioni più importanti di atletica leggera, oltre alle Olimpiadi, sono i Campionati mondiali, le Universiadi, gli incontri fra rappresentative nazionali come la Coppa del Mondo e la Coppa Europa. Da alcuni anni, i meeting internazionali di atletica più importanti (Zurigo, Colonia, Bruxelles, Oslo, Montecarlo), organizzati con ricchi ingaggi per i campioni che accettano di parteciparvi, sono stati inseriti in un circuito, il Grand Prix, che registra, per ogni atleta, i migliori risultati stagionali e assegna, non solo disciplina per disciplina, ma anche attraverso una classifica generale, il riconoscimento di miglior atleta dell'anno. CORSA, MARCIA E MARATONA Le gare di corsa comprendono: le gare in serie, nelle quali gli atleti vengono suddivisi in gruppi e, ai fini della qualificazione ai turni successivi, contano solo i migliori tempi realizzati; le gare in batteria, dove vi è sempre una divisione dei concorrenti in gruppi, ma passa ai turni successivi solo chi si classifica meglio all'arrivo; infine le gare in linea, dove gli atleti partono tutti insieme. Corse piane Le corse si dividono in piane, di marcia e a ostacoli. Le corse piane comprendono gare di velocità pura (100 e 200 m), di velocità prolungata (400 m), di mezzofondo veloce (800, 1500 m; ereditata dalla tradizione anglosassone, ma non inserita nei programmi olimpici, la corsa del miglio conserva un suo antico prestigio), di mezzofondo prolungato (5000 e 10.000 m, per gli uomini; 3000 e 10.000 per le donne). Le corse piane comprendono inoltre le staffette, gare a squadre nelle quali il percorso viene diviso in frazioni; in ognuna di esse gareggia un concorrente per squadra; ciascun atleta (tranne l'ultimo, che porta a termine la prova) mette in azione il successivo passandogli il testimone (bastoncino in legno o plastica). Si disputano su varie distanze: 4 atleti x 100 m e 4 x 400 m. Le corse rappresentano forse il momento più spettacolare nelle gare di atletica. Parti