La Costituzione Italiana
Breve appunto sulla Costituzione Italiana, le sue origini e sul significato del termine "Costituzione" (2 pagine formato doc)
LA COSTITUZIONE ITALIANA
La costituzione ha diverse definizioni, che mettono in evidenza aspetti diversi, ma sono considerate egualmente giuste:
- insieme di leggi fondamentali dello stato : evidenzia il fatto che le leggi che la compongono non sono ordinarie, e quindi alla base di tutte le altre.
- “regole del gioco” : è una metafora che indica che ci sono regole fondamentali che non possono essere infrante nemmeno “da chi vince”.
- Patto, contratto : è un patto preliminare tra i governanti e definisce i diritti, e i doveri. E’ un contratto sociale alla base della legittimità del potere. Alcuni lo intendono anche come patto tra i cittadini, poiché nella costituzione c’è una eticità comune (principi di carattere generale).
Costituzione Italiana: definizione
COME E DA CHI E’ STATA REDATTA LA COSTITUZIONE ITALIANA
Nel 1945 finì la seconda guerra mondiale.
Il 2 giugno del 1946 tutti gli italiani e le italiane votano per due schede:
- con un referendum esprimono la loro preferenza per la repubblica o per la monarchia.
- Scelgono i partiti per la costituzione di un’assemblea costituente. Erano presenti tanti rappresentanti di un partito in base al voto ( in percentuale) ricevuto.
Nel 1948 entra in vigore la costituzione.
Già nel 1848, fu redatta una “costituzione” , la statuto albertino, entrando in vigore nel regno sardo piemontese. Entrò in vigore in tutta Italia nel 1861, poiché l’Italia si “unisce” solamente in quell’anno.
Una costituzione è ben diversa da uno statuto:
lo statuto è una concessione di un sovrano, mentre la costituzione ha una base più liberale, ed è decisa dai cittadini.
ORIGINI DEL COSTITUZIONALISMO
- Nel 1215 entra in vigore la magna carta, la quale :
- limita il potere politico, in quel periodo del re
- non riguarda i ceti più bassi
- difende la nobiltà.