COSTRUIRE UN CRONOMETRO
Realizzare un cronometro digitale che riporti i decimi di secondo, i secondi, le decine dei secondi e i minuti utilizzando i contatori 74LS90 (10 pagine formato pdf)
Istituto Tecnico Industriale Alessandro Volta Elettronica & Telecomunicazioni Laboratorio Misure Elettroniche N Rel: 2 Esercitazione: Costruzione di un cronometro digitale Foto Circuito: Scopo Esperienza: Realizzare un cronometro digitale che riporti i decimi di secondo, i secondi, le decine dei secondi e i minuti utilizzando i contatori 74LS90.
Scopi Didattici: Prendere confidenza con i contatori (74LS90), saper costruire correttamente un circuito di reset, saper costruire un circuito di alimentazione.
Allievo: Toffanin Fabio (Maver Simone)
(Canziani Alfredo) Classe: IV A Telecomunicazioni Data: 4/11/2004 Presentazione: Schemi: Relazione: Giudizio: Voto:
Relazione svolta da: Fabio Toffanin 1 2 Relazione svolta da: Fabio Toffanin Descrizione e caratteristiche degli apparecchi usati: Componenti: 4 display catodo comune 4 dil resistivi 270 4 decoder BCD/DISPLAY 74LS48 5 contatori modulo 10 74LS90 1 integrato porte logiche NAND 74LS00 1 integrato porte NOT trigerate 74LS14 9 resistenze 1 K 15 zoccoli a saldare per gli integrati sopra descritti 1 pulsante normalmente chiuso a saldare 1 deviatore a levetta 8 diodi 1N4148 1 diodo 1N4004 1 diodo zener 5V1 (5,1 V conduzione inversa) 1 ponte di diodi 1 condensatore 470 uF 1 integrato stabilizzatore (5 V) LM 7805 1 aletta di dissipazione per l'integrato stabilizzaotre 2 condensatori 100.000 pF 1 condensatore 100 uF Materiale: 1 trasformatore 220 V 7,2 V 10W 1 piastra di vetronite doppia faccia 10 x 16 cm 1 foglio ciad lucido attrezzatura per saldare e per montare il circuito (saldatore, stagno, trapano a colonna, bromografo, macchina del cloruro di ferro, lana metallica, ecc.) Datasheet degli integrati utilizzati: - Display 3 Relazione svolta da: Fabio Toffanin - 74LS48 - 74LS90 - 74LS00 - 74LS14 - LM7805 4 Relazione svolta da: Fabio Toffanin Schema Elettrico (sezione ALIMENTAZIONE): Spiegazione del funzionamento: Per prima cosa dobbiamo trasformare le corrente presente nel nostro impianto elettrico (220 V) in una tensione adatta ad alimentare il nostro circuito digitale. Prendiamo quindi un trasformatore da 10 W 220 V 7,2 V. Ovviamente il trasformatore ci darà comunque in uscita una tensione alternata e quindi, per radrizzarla, ci metteremo un ponte di diodi. Adesso, dopo il ponte, avremo una tensione pulsante avente per valore medio circa 7 V che noi dovremmo stabilizzare e abbassare a 5 V. Utilizziamo quindi 4 condensatori (di cui il primo abbastanza grosso: 470 uF) e l'integrato stabilizzatore 7805. Questo integrato ha la capacità di riportare al suo capo d'uscita una tensione praticamente costante di 5,00 V se al suo capo di ingresso ci sono 7 o più Volt. Ricordiamoci che questo integrato dissipa una buona potenza e quindi, quando realizzeremo in pratica questo circuito, dovremo collegarlo ad una aletta in modo che il calore venga dissipato nell'ambiente e non provochi danni al circuito interno presente nell'integrato. Schema Elettrico (sezione ABILITAZIONE E CLOCK): 5 Relazione svolta da: Fabio Toffa