Circuiti elettrici RL - RC - RLC
Appunti di elettrotecnica sui circuiti elettrici RL, RC, RLC. Esercizi. Teoria: legge di Ohm; leggi di Kirchhoff; impedenza; stato elettrico dei corpi; elettricità e modello atomico;pila; generatori di corrente elettrica; (37 pagine formato doc)
Nel circuito RL si combinano i due effetti della resistenza del resistore R e della reattanza della bobina L, per cui si ha uno sfasamento complessivo tra tensione e corrente, che dipende sia da R che da XL.
Si dice impedenza del circuito RL l'ostacolo che esso oppone al passaggio della corrente alternata. L'impedenza si indica con la lettera Z, si misura in si calcola con la seguente formula: Z = R2 + ( L)2
Z è un vettore il cui modulo lo indichiamo con Z. Tale formula ci dice che il modulo dell'impedenza Z si calcola facendo la radice quadrata della somma di R al quadrato + ( L) tutto al quadrato, che poi è la reattanza al quadrato. Invece Z vettore è : Z = R + j L. La legge di Ohm diventa: V = Z I = (R + j L) I
Cioè la tensione vettore ai capi di un circuito RL è uguale al prodotto della impedenza Z vettore per la corrente vettore. Cioè prima disegniamo la tensione ai capi di R che è orizzontale e quindi VR = RI; poi disegniamo la tensione ai capi della induttanza L, che è sfasata di 90° in anticipo quindi VL = j XL I, poi facciamo la somma vettoriale dei due vettori e otteniamo il vettore V, che è la tensione applicata al circuito RL.