Collegamento trifase a stella equilibrato
Esercitazione di elettrotecnica molto dettagliata, con indicazione degli strumenti utilizzati e del procedimento seguito (7 pagine formato doc)
Strumenti
usati:
Procedimento:
Un carico si dice equilibrato quando le 3 impedenze sono uguali in modulo e fase. Dopo aver calcolato i valori appropriati delle (R) andiamo a realizzare il circuito, prima di collegare verifichiamo i valori reali delle resistenze avvalendoci dell'uso di un amperometro e notiamo che non sono perfettamente uguali ma variano tra lori di un paio di Ampere.
Colleghiamo il variatore alla linea trifase, usiamo questo apparecchio per poter stabilizzare la tensione al valore da noi desiderato e mantenerla costante,perché se dovessimo collegare il circuito direttamente alla linea potremmo avere delle variazioni di più o meno il 10%, la carcassa viene collegata a terra e colleghiamo le fasi in abbinamento ai colori stessa cosa v iene fatta coi carichi così da avere un collegamento logico e facile da modificare all'occorrenza, subito dopo il variatore troviamo collegati i voltmetri che ci riveleranno le tensione presente tra le fasi, subito dopo vengono collegati gli amperometri (AL) che ci riveleranno le correnti di linee, tra il carico e le impedenze troviamo collegarti i 3 amperometri (AF) che ci rivelano le correnti di fase e di stella questi strumenti vengono impiegati per comparare le correnti
- 4 Multimetro vemer ve 8050 usati come voltmetri (V12,V23,V31eVn) con portata 750V
- 7 Multimetro vemer ve 8050 usati come amperometri con portata 20A {3 usati per misurare la corrente di linea (AL1,AL2,AL3) } e {3 usati per misurare la corrente di fase ( AF1,AF2,AF3) }e In
- Carico: triangolo 2220V 15A stella 380V 8.5A
- Carico reattivo (impedenze) L1=L2=L3=0.24H
- Variatore di tensione trifase con regolazione da 0 a 400V
Procedimento:
Un carico si dice equilibrato quando le 3 impedenze sono uguali in modulo e fase. Dopo aver calcolato i valori appropriati delle (R) andiamo a realizzare il circuito, prima di collegare verifichiamo i valori reali delle resistenze avvalendoci dell'uso di un amperometro e notiamo che non sono perfettamente uguali ma variano tra lori di un paio di Ampere.
Colleghiamo il variatore alla linea trifase, usiamo questo apparecchio per poter stabilizzare la tensione al valore da noi desiderato e mantenerla costante,perché se dovessimo collegare il circuito direttamente alla linea potremmo avere delle variazioni di più o meno il 10%, la carcassa viene collegata a terra e colleghiamo le fasi in abbinamento ai colori stessa cosa v iene fatta coi carichi così da avere un collegamento logico e facile da modificare all'occorrenza, subito dopo il variatore troviamo collegati i voltmetri che ci riveleranno le tensione presente tra le fasi, subito dopo vengono collegati gli amperometri (AL) che ci riveleranno le correnti di linee, tra il carico e le impedenze troviamo collegarti i 3 amperometri (AF) che ci rivelano le correnti di fase e di stella questi strumenti vengono impiegati per comparare le correnti