Misura di potenza attiva e reattiva nei sistemi trifase

Descrizione dell'esperienza di laboratorio, con grafici esplicativi (4 pagine formato doc)

Appunto di baravalledenis
OBIETTIVO

Vedere l'andamento della potenza attiva e reattiva in un sistema trifase in funzione della tensione di alimentazione

DESCRIZIONE PROVA
  • Calcolare il Kv, il Ka e il Kw che sono uguali alla portata dello strumento/Numero Divisione Fondo Scala (Ndfs).
  • Prendere il valore misurato dagli strumenti (Numero Divisioni Lette) partendo da una tensione di 65 V (cioè 130 div sullo strumento), aumentando di volta in volta di 15 V, arrivando fino ad una tensione di 140 V (cioè 280 div sullo strumento), effettuare così sei prove.
  • Cacolare la tensione, la corrente e la potenza misurata dai due wattmetri che sono uguali alla costante dello strumento per il numero divisione lette.
  • Calcolare la potenza attiva che è uguale alla somma delle due potenze.
  • Calcolare la potenza reattiva che è uguale alla differenza delle due potenze misurate per la radice quadrata di 3.
  • Infine disegnare i grafici relativi all'andamento delle due potenze al variare della temperatura
DATI FORNITI

R = 120 Ω

XL = 107 Ω

V = 150 V

CALCOLI PREVENTIVI

Z = √R + XL = √120 + 107 = 160,7 Ω

I = V / Z = 150 / 160,7 = 0,93 A

STRUMENTI UTILIZZATI

Voltmetro

Ndfs = 300 div

Qv = 150 V

Kv = Qv / Ndfs = 150 / 300 = 0,5 V / div

Classe = 2

Inventario -

Amperometro

Ndfs = 1,5 div

Qa = 1,5 A

Ka = Qa / Ndfs = 1,5 / 1,5 = 1 A / div

Classe = 2

Inventario -

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