Filtrazione
Filtrazione del vino o mosto. Permeabilità. Strati filtranti incoerenti. Strati filtranti coerenti. Il punto di bolla. (3 pagine formato doc)
Di superficie: filtrazione di setacciamento dipende dalla dimenzioni delle particelle e dalla loro deformabilità.
Sono più limpide le ultime frazioni filtrate.
Di profondità:filtrazione per assorbimento dipende dall’affinità delle particelle con il mezzo filtrante. Sono più limpide le prime frazioni filtrate.
Permeabilità: la proprietà di un mezzo filtrante di lasciar passare un liquido più o meno facilmente, ossia con una velocità più o meno elevata.
Un darcie corrisponde alla permeabilità di uno strato filtrante di 1 cm2 con 1 cm di spessore che fa passare 1ml/s di fluido di viscosità 1 centipois, sotto pressione differenziale di 1 bar.
Portata:quantità di filtrato che passa nell’unità tempo
Rendimento di un filtro: quantità di filtrato prima che si colmataggio.
La porosità è il rapporto della % della superficie totale dei pori e la % della superficie totale del filtro, più la porosità è elevata più il filtro ha capacità di trattenere i contaminanti.
Gli strati filtranti si dividono in 2 categorie:
Strati filtranti coerenti si conosce sia il diametro che la porosità
• Porosità: pieno/vuoto
• Dimensioni dei pori
• Atossico
• Resistere alla pressione d’esercizio
• Punto di bolla: pressione alla quale il filtro non lascia passare liquido
Strati filtranti incoerenti se si conosce la porosità ma non il diametro dei singoli pori. ( in polvere)
I materiali utilizzati per la filtrazione sono :
- cellulosa
- diatomee, roccia sedimentaria a carattere siliceo
- perlite, silicato di alluminio
- cartoni filtranti e moduli lenticolari ( i pori dei cartoni sono anisotropici) filtro a cartoni a camera di
inversione
- membrane
Il punto di bolla è la pressione a cui dobbiamo portare il liquido per vedere se è in equilibrio il sistema.
Le grandezze nominali si riferiscono a seti filtranti che non hanno la possibilità di esser testati.
Le grandezze assolute sono di sistemi testati.
I colloidi, i polisaccaridi e il glucano hanno un alto potere intasante.
Minore è l’I intasamento e minore è il tempo di filtrazione.
L’indice di intasamento è inteso come la capacità di un vino di essere filtrato.
Un vino appena filtrato risulta un po’ alterato nel suo equilibrio ma è sconsigliabile rimandare troppo l’imbottigliamento dopo l’ultima filtrazione.
La filtrazione brillantante è utilmente preceduta da una sgrossante.
Il rapporto tra le particelle intorbidanti prima e dopo la filtrazione deve essere 5000..