Filosofia del diritto

Diritto e morare, il parere di Fuller, la critica di Dworkin, il caso degli speleologi (0 pagine formato doc)

Appunto di serenacs93
CONCETTO DI SOVRAPPOSIZIONE TRA DIRITTO E MORALE
Questo concetto di sovrapposizione indica che tutti gli ordinamenti morali e giuridici includono una serie di regole che proibiscono alcuni comportamenti e consentono alcune pratiche.
L’insieme di queste regole costituisce una sorta di “diritto naturale minimo”.
La sovrapposizione tra diritto e morale dipende dal fatto che entrambe hanno la stessa funzione sociale che consiste nella coesistenza pacifica e nella cooperazione tra i membri della società.


PARERE DI FULLER
Afferma che diritto e morale sono strettamente connessi.
Secondo Fuller nel diritto deve esistere una morale che contiene dei principi che indicano al legislatore come emettere le norme.
Questi principi affermano che la norma deve essere chiara, pubblica, deve avere valore per il futuro e non per il passato e deve disporre cose possibili. Per Fuller se una norma non rispetta questi principi, oltre ad essere immorale, non è giuridica. 


LA CRITICA DI DWORKIN
Critica profondamente l’opera di Hart, suo maestro, questa critica dipende da un’interpretazione scorretta della sua teoria del diritto. Per quanto riguarda la teoria del diritto, secondo Hart, deve essere descrittiva e generale e quindi il diritto deve fornire una descrizione degli elementi comuni a vari sistemi giuridici; mentre per Dworkin la teoria del diritto è valutativa, infatti l’attività di teorico del diritto consiste nel formulare la migliore interpretazione di un particolare sistema giuridico.