Principi e regole

Appunti del seminario sul rapporto tra principi e regole (6 pagine formato doc)

Appunto di beape
Il diritto è fatto di norme.
Questo è un risultato indiscusso della teoria contemporanea del diritto. Bisogna però vedere se le norme siano tutte della stessa specie o se si possano distinguere le norme in specie differenti. Su questo punto si è sviluppato negli ultimi 30 anni un vivace dibattito circa la differenza tra regole e principi del diritto. È, infatti, intuitivo che vi sia una differenza tra un enunciato normativo come “l’omicidio è punito con la reclusione da 10 a 30 anni” e un enunciato come “la Repubblica rimuove gli ostacoli per l’eguaglianza tra i cittadini”. Il primo può essere considerato un esempio di regola, il secondo un esempio di principio.
Il primo connette ad una fattispecie una conseguenza giuridica, se omicidio, allora sanzione, il secondo indica un fine dell’ordinamento, un obiettivo dell’azione dei pubblici poteri. Prima di cominciare è utile fornire una classificazione della classe dei principi del diritto. I principi possono dividersi in quattro categorie: 1) I principi generali dell’ordinamento (norme implicite ottenute tramite universalizzazione da norme esplicite meno generali ed astratte).