Immanuel Kant: pensiero e filosofia
Riassunto sul pensiero e sui concetti filosofici di Kant (5 pagine formato doc)
IMMANUEL KANT: PENSIERO E FILOSOFIA
Kant comincia con lo stabilire la distinzione tra conoscenza sensibile e conoscenza intellettuale. La prima ha per oggetto il fenomeno,cioè la realtà come essa appare tramite le forme a priori che sono proprie della nostra struttura conoscitiva. La seconda ha per oggetto il noumeno,ossia la realtà considerata indipendentemente da noi e dalle forme a priori mediante cui la conosciamo.Il pensiero di Kant è detto “criticismo”, perché fa della critica lo strumento per eccellenza della nostra. "Criticare” significa interrogarsi circa il fondamento determina l'esperienza umane, ai fini di chiarirne una possibilità, la validità, i limiti. Se da un lato Kant si oppone al dogmatismo, accettazione della validità delle nostre facoltà conoscitive, e allo SCETTICISMO, negazione di questa stessa validità, sposa invece il CRITICISMO, indagine esauriente dalla quale possa risultare criticamente giustificata la validità o meno, dall'altro lato si connette all'empirismo e all'Illuminismo perché continuando l'indirizzo critico, seguito da Locke, riconosce e segna i limiti della ragione e del mondo umano, e risulta figlio dell'Illuminismo perché ritiene che i confini della ragione possono essere tracciati soltanto dalla ragione stessa.
Le tre critiche di Kant: riassunto
KANT FILOSOFIA
"Critica della ragion pura". E’ un'analisi critica dei fondamenti del sapere, alla cui base, vi sono principi assoluti, ossia talune verità universali e necessarie. Kant apre il capolavoro con un’ipotesi gnoseologica di fondo: “benchè ogni nostra conoscenza cominci con l’esperienza, da ciò non segue che essa derivi interamente dall’esperienza”. Kant è convinto che la conoscenza umana e la scienza presuppongono taluni principi che ne fungono da pilastri: tali sono le proposizioni. Kant denomina principi di questo tipo “giudizi sintetici a priori”: giudizi perché so consistono nell’aggiungere un predicato ad un soggetto, sintetici perché il predicato vincere qualcosa di nuovo di vita più rispetto al soggetto, a priori perché essendo universali e necessari non possono derivare dall'esperienza.
Kant: pensiero
KANT RIASSUNTO SEMPLICE
Dal punto di vista di Kant, gli giudizi fondamentali della scienza non sono quindi ne giudizi analitici a priori ne giudizi sintetici a posteriori. I primi sono giudizi che vengono enunciati a priori senza bisogno di correre all’ esperienza, e il predicato e esplicita ciò che afferma un soggetto. I secondi sono giudizi in cui il predicato dice qualcosa di nuovo rispetto al soggetto ma poggiano esclusivamente sull'esperienza. Kant risolve il problema di come sono possibili giudizi sintetici a priori concependo una nuova teoria della conoscenza basata sulla sintesi di materia e forma. Per materia, Kant intende la molteplicità delle impressioni sensibili, che provengono dall’esperienza. Per forma intende l’insieme delle modalità fisse attraverso cui la mente ordina la materia sensibile. A questo punto egli attua la “rivoluzione copernicana”,ossia afferma che non è la mente che si modella sulla realtà, ma la realtà che si modella sulle forme a priori attraverso cui la percepiamo.
La filosofia di Kant: riassunto
KANT RIASSUNTO COMPLETO
La critica prende la forma di un richiamo alla ragione affinché assuma il più arduo dei suoi compiti: la conoscenza di sé.Il titolo può essere interpretato come esame critico della validità e dei limiti che la ragione umana possiede in virtù dei suoi elementi puri a priori.
“Estetica trascendentale”
E’ la scienza di tutti i principi a priori della sensibilità. Kant considera la sensibilità recettiva perché essa accoglie i contenuti, ma è anche attiva perché organizza il materiale delle sensazioni tramite lo spazio e il tempo, che costituiscono le forme a priori della sensibilità.