La città del sole di Tommaso Campanella: analisi

Analisi del libro La città del sole di Tommaso Campanella: personaggi, ambiente e tempo, con approfondimento sulla vita e le opere dell'autore (4 pagine formato doc)

Appunto di valecf

TOMMASO CAMPANELLA: UTOPIA

Schedatura del libro “La città del sole”.

Autore: Tommaso Campanella. Utopia. Dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus…de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), in cui descriveva un paese fantastico caratterizato dall’uguaglianza di tutti gli uomini e dalla perfetta tolleranza. Dalle voci greche ou-topos: ogni esposizione di ideale politico o sociale corrispondente nel modo migliore a determinate idee, etiche o religiose, destinata a non realizzarsi dal punto di vista istituzionale, ma avente ugualmente funzione stimolatrice nei riguardi dell’azione politica, nel suo porsi comi ipotesi di lavoro o, per via di contrasto, come efficace critica alle istituzioni vigenti.

Tommaso Campanella: biografia

TOMMASO CAMPANELLA, FILOSOFIA

La funzione dell’utopia, la prima delle quali si può vedere nella Politeia (Repubblica) platonica, è triplice: esse additano ideali etico-politici che non esigono realizzazione istituzionale, ma si pongono come fini all’azione politica; funzionano come ipotesi di lavoro, rendendo sensibili i risultati che si potrebbero ottenere a mezzo di certe istituzioni totalmente differenti da quelle tradizionalmente vigenti; e infine servono alla critica delle istituzioni vigenti, o per contrasto, o per ironia, ecc.

TOMMASO CAMPANELLA: LA CITTA' DEL SOLE

•    Personaggi, La città del sole di Tommaso Campanella.

Ospitalario, Genovese Nochiero del Colombo
•    Utopie, analisi del legame tra filosofia e politica:
La città utopica immaginata dall’autore è retta da un Principe Sacerdote, chiamato appunto Sole (o Metafisico). Detiene assoluto potere spirituale e temporale. I requisiti fondamentali di questo governatore devono essere: erudizione, saggezza, conoscenza sia dal punto di vista teorico che pratico, creatività e vena artistica. Deve avere più di trentacinque anni perché abbia l’esperienza necessaria a condurre lo stato. Anche in questo testo, come si ritrova nella dottrina Platonica (cfr. Repubblica, VI), il filosofo è la figura più adatta a governare, in virtù della sua saggezza e della ricerca della conoscenza. È assistito da tre Prìncipi: Pon, Sin, Mor; rispettivamente: Potestà Sapienza ed Amore. Il primo si occupa delle arti militari, il secondo delle scienze e dell’istruzione (anche della religione), il terzo dell’accoppiamento e dell’eugenetica.

TOMMASO CAMPANELLA: LA CITTA' DEL SOLE, ANALISI

•    Struttura della città. La città è divisa in sette grandi gironi con i nomi dei pianeti, attraversati da quattro strade e porte, una per ogni punto cardinale. È inespugnabile. In ogni girone sono reppresentati o conservati importanti reperti per lo studio.
•    Paragone con la “Repubblica” di Platone. Uno dei fondamenti della Città del Sole è la comunanza dei beni, i solari dividono la stessa mensa e vestono gli stessi costumi, ognuno ha pari opportunità e riceve eguale educazione da infante: come nella Repubblica, l’abolizione della proprietà privata è alla base dell’uguaglianza tra le persone a prescindere dalla discendenza o dalla stirpe.