Socrate

Analisi della vita del filosofo e esame delle caratteristiche fondamentali della sua dottrina (4 pagine formato doc)

Appunto di lysida
Socrate… Socrate… Nasce ad Atene nel 470- 469 a.C Probabile scolaro di Anassagora, si allontanò da Atene solo tre volte per partecipare alle battaglie di Potidea, Delio e Anfiboli (Convito di Platone -> Alcibiade esalta le qualità di soldato di Socrate) Si astiene dalla vita politica attiva, vive con semplicità con la moglie Santippe Intese la filosofia come una incessante ricerca ed esame di se stesso e degli altri Platone lo paragone alla torpedine di mare che intorpidisce chi la tocca Non ha lasciato scritto nulla; nel Fedro platonico ne intuiamo il motivo nelle parole che il re egiziano Thamus rivolge a Theuth inventore della scrittura: “Tu offri ai discendenti l'apparenza, non la verità della sapienza; perché quand'essi avranno letto tante cose senza nessun insegnamento si crederanno in possesso di molte cognizione, pur essendo rimasti ignoranti e saranno insopportabili perché avranno la presunzione della sapienza” Problema delle fonti… Fonti principali: Aristofane - Policrate - Senofonte - Platone - Aristotele Aristofane : nella commedia Le nuvole rappresentata nel 423 descrive Socrate come un chiacchierone perdigiorno chedal suo pensatoio a mezz'aria infonde insegnamenti corruttori ai giovani, andando contro gli dei.
Policrate: nella Accusa contro Socrate del 393, poco tempo dopo la sua morte, denuncia Socrate di aver disprezzato la democrazia.
Senofonte : presenta Socrate come un moralista e un predicatore. Platone: nei suoi dialoghi offre una presentazione decisamente positiva del filosofo, da cui l'immagine tradizionale che abbiamo di Socrate. Aristotele: schematizza Socrate come “lo scopritore del concetto” e il “teorico di virtù come scienza” . La sua testimonianza è divenuta “classica” nella storiografia tradizionale. Rapporto triangolare sofisti-Socrate-Platone… Platone ci presenta Socrate come l'anti-sofista per antonomasia. Tuttavia, Socrate è indissolubilmente figlio e avversario della sofistica. Accentuare il distacco tra Socrate e sofisti significa ignorare le radici ambientali e storiche dal quale il pensiero di Socrate deriva. Distinguiamo così analogie e differenze. Analogie con i sofisti: attenzione per l'uomo , disinteresse per il cosmo tendenza a cercare nell'uomo i criteri del pensiero e dell'azione atteggiamento spregiudicato e mentalità razionalista, anticonformista, antitradizionalista che mette tutto in discussione e non accetta nulla senza prima la critica e la discussione inclinazione verso la dialettica e il paradosso Differenze con i sofisti: accentuato amore per la verità e rifiuto di ridurre la filosofia alla retorica o all'esibizionismo verbale fine a se stesso (eristi..!) tentativo di andare oltre lo sterile relativismo conoscitivo e morale proprio della mentalità post-protagorea. Socrate > esigenza di far “partorire” maieuticamente agli uomini le verità comuni che al di là dei loro soggettivi punti di vista li possano fa