Cartesio

Note sintetiche sul percorso filosofico di René Descartes (3 pagine formato doc)

Appunto di djerbina05
Ne "Il discorso sul metodo", Cartesio sottolinea che tutti gli uomini sono potenzialmente predisposti al raggiungimento della verità, in quanto dotati di ragione, con la quale si può discernere il vero dal falso; la diversità di opinioni e il mancato raggiungimento di essa dipende dall'applicazione erronea dell'intelligenza: per la conquista della verità è, quindi, necessario un metodo ineccepibile e rigoroso.
La corretta applicazione delle capacità intellettive conduce l'uomo a conoscenze utili per il progresso civile e materiale e quindi al bene dell'umanità.

Per svolgere in modo esatto e ordinato un ragionamento è necessario definire le caratteristiche del metodo. Cartesio considerava la matematica e la geometria delle discipline aventi un metodo rigoroso poiché trattano oggetti chiari e distinti; fece proprie del metodo filosofico tali proprietà, ritenendo che la ragione dovesse procedere solo sulla base di oggetti intuiti con chiarezza ed evidenza, e giunse alla formulazione di quattro regole:

  • La regola dell'evidenza, che prevede l'accettazione solo di ciò che è possibile intuire con chiarezza e distinzione, senza confusione, e che quindi può essere attendibile come verità (con questa regola condanna i giudizi affrettati tipici dell'umanità e il principio di autorità).
    Per chiarezza si intende un'idea che è possibile intuire in modo vivido e immediato, per distinzione s'intende un'idea che è definita in se stessa.
  • La regola dell'analisi, che prevede la separazione dei problemi in parti elementari, analizzandole singolarmente e non nell'insieme
  • La regola della sintesi, che prevede la rielaborazione delle parti analizzate, le quali vengono correlate tra loro
  • La regola dell'enumerazione, secondo la quale, terminata la procedura è necessario ricontrollare i singoli passaggi per verificarne la correttezza.