Il pensiero di Platone in sintesi
Descrizione del pensiero filosofico di Platone e confronto con filosofi precedenti (9 pagine formato doc)
IL PENSIERO DI PLATONE IN SINTESI
Platone. Platone ha elaborato la celebre teoria delle idee, secondo la quale esiste una frattura profonda tra apparenza e realtà.
Influenzato da Socrate nella tensione verso il Bene e nella ricerca incessante della verità, Platone cerca un orientamento pratico alle teorie del maestro.
Platone nato ad Atene nel 427 a.C. da una nobile famiglia, nutre sin dalla giovinezza un interesse per la politica ma ne rimane profondamente deluso con la condanna di Socrate durante la democrazia, in seguito alla quale decide di elaborare una riflessione filosofica per orientare la politica verso il bene. La filosofia diviene, quindi, lo strumento per avviare una rivoluzione politica ed etica della società.
Platone: pensiero filosofico
PLATONE: PENSIERO FILOSOFICO
Platone è il primo filosofo del quale ci sono pervenute tutte le opere: l’Apologia di Socrate, 34 dialoghi e 13 lettere, divise in tre periodi:
- quello giovanile, durante il quale segue molto gli insegnamenti di Platone:Apologia, Protagora, I libro della Repubblica;
- quello della maturità, in qui espone il suo pensiero, andando oltre Socrate: Gorgia Eutidemo, Menone, Fedone, Simposio, Fedro, Repubblica;
- quello della vecchiaia: Parmenide, Timeo, Crizia, Le Leggi, le lettere VII e VIII.
La tesi platonica si basa sull’idea che sia bene non divulgare le conoscenze riguardanti i temi di maggiore importanza per evitare gli equivoci che possono sorgere dall’interpretazione del testo scritto [scetticismo nei confronti della scrittura anche in un mito del dialogo Fedro], i principi filosofici di più ardua comprensione possono essere affrontati solo attraverso il dialogo, nel quale è possibile pervenire alla verità grazie ad un coinvolgimento personale. L’essenza della filosofia è rappresentata dal modello socratico, la ricerca della verità attraverso una ricerca continua ed impersonale.
La struttura dei dialoghi
I dialoghi:
- sono popolati di persone che manifestano la propria opinione, differenti punti di vista su un unico tema, prospettive esaminate poi dalla ragione filosofica,
- si propongono si raggiungere una conoscenza autentica,
- sono sorretti da una struttura logica rigorosa e condotti attraverso il metodo logico razionale della dialettica.
- Implicano il confronto con interlocutori ben definiti legati da una comune aspirazione verso la giustizia
Nelle opere i dialoghi sono semplici conversazioni ma l’esemplificazione della via corretta per giungere alla definizione di concetti e comprendere l’articolazione del mondo ideale.
Platone: schema riassuntivo
SOCRATE E PLATONE: SINTESI
La dottrina delle idee. Socrate sosteneva che l’anima diventa buona e virtuosa attraverso la conoscenza, se essa conosce ciò che è bene non può fare altro che seguirlo; Platone cerca quindi di stabilire che cosa è il bene e in che modo l’anima possa raggiungere la sua conoscenza.
Riconosce che i sensi non consentono di pervenire ad un’idea unica e oggettiva del bene, in quanto l’esperienza sensibile non è sorretta da un criterio univoco di verità. Ammette allora dei criteri universali ed immutabili, indipendenti dall’esperienza sensibile e dalle circostanze: le idee, entità immutabili, perfette, vere e proprie sostanze aventi un’esistenza autonoma in un altro modo, definito poeticamente iperuranio.. essere rappresentano il modello delle cose, dei giudizi e dei valori.