Aristotele

Differenze con Platone, la metafisica, le cause dell'essere, l'origine di Dio, la logica, il sillogismo, la fisica, l'anima e le sue funzioni, la conoscenza, l'etica. (5 pg - formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di kerb82
PLATONE Aristotele Differenze con Platone Platone crede nella finalità politica della filosofia mentre Aristotele fissa lo scopo della filosofia nella conoscenza disinteressata del reale e vede il filosofo come un sapiente dedito alla ricerca.
Platone guarda il mondo secondo un'ottica verticale e gerarchica che distingua fra verità vere e apparenti, Aristotele guarda il mondo secondo un'ottica orizzontale ed unitaria che considera tutte le realtà e tutte le scienze su un piano di pari dignità. Aristotele ritiene che la filosofia si differenzia dalle altre discipline solo perché essa invece di studiare i vari aspetti dell'essere, si interroga sull'essere in generale. Quindi come tutte le dimensioni dell'essere presuppongono l'essere, le varie discipline presuppongono la filosofia.
Platone e Aristotele hanno 2 diversi modi di filosofare; infatti, Platone ha un sistema aperto e problematico che ripropone molti interrogativi e soluzioni mentre Aristotele organizza il discorso filosofico in un sistema chiuso fisso e immutabile di verità connesse fra loro. Inoltre, mentre Platone fa uso dei miti, Aristotele concepisce la filosofia come una speculazione rigorosa e razionale. Un'altra differenza è che Platone ha interesse per le matematiche ma non x le scienze naturali, mentre Aristotele manifesta una grande passione per le scienze naturali. Aristotele distingue 3 tipi di scienze: quelle teoriche, quelle pratiche e quelle poetiche; quelle teoriche sono la metafisica, la fisica e la matematica ed hanno x oggetto il necessario e come scopo la conoscenza disinteressata della realtà. Le scienze pratiche e poetiche hanno x oggetto il possibile e hanno come scopo l'illuminazione dell'agire. Le prime sono l'etica e la politica e indagano sull'agire individuale; le seconde sono le arti belle e tecniche e studiano la produzione di opere e la manipolazione di oggetti. La metafisica Aristotele dà 4 definizioni di metafisica: la metafisica studia le cause e i principi primi, l'essere in quanto essere, la sostanza, dio e la sostanza immobile. Fra i possibili modi di darsi dell'essere Aristotele ha individuato quelli basilari: l'essere come accidente, come categorie, come vero, come atto e potenza. Per categorie Aristotele intende le caratteristiche fondamentali dell'essere, cioè quelle determinazioni che ogni essere ha e non può fare a meno di avere. Le categorie sono: la sostanza, la qualità, la quantità, la relazione, l'agire, il subire, il luogo, il tempo, l'avere e il giacere. La più importante delle categorie è la sostanza perché tutte le altre la presuppongono. Quindi se l'essere si identifica con le categorie e le categorie poggiano tutte sulla sostanza, l'essere si identifica con la sostanza. Ogni sostanza forma un sinolo, cioè l'unione di forma e materia. Per forma Aristotele intende la natura propria di una cosa che la rende quella che è; per materia intende il materiale che la compone. La forma è l'elemento attivo che struttura la materia, mentre la mater