Rousseau

La politica di Rousseau (1 pagine formato doc)

Appunto di francyyyy90
Nella prefazione del discorso sulla disuguaglianza Rousseau afferma  che per conoscere la sua origine occorre conoscere l'uomo.
Abbandona del tutto il modello di stato di natura dei giusnaturalisti. Lo stato di natura è un'ipotesi teorica metodicamente e razionalmente elaborata ai fini di una critica radicale dell'esistenza. Per Rousseau l'uomo di natura non coincide con il selvaggio, ma è caratterizzato dal perfetto equilibrio tra i bisogni e le risorse di cui dispone. L'uomo non è nè buono nè cattivo, vive in uno stato neutro di innocenza in cui gli unici principi sono l'amore di se e la pietà. L'uomo naturale viene rappresentato come un essere senza occupazione, senza linguaggio, senza domicilio, senza guerra e senza legami.
E' sempre possibile uscire da tale stato grazie a due suoi attributi: la libertà e la perfettibilità. Il passaggio dallo stato di natura allo stato civile coincide con il passaggio dall'uguaglianza primitiva alla disuguaglianza propria della società progredita. Naturalmente sono cause esterne che hanno spinto l'uomo ad uscire dallo stato primitivo:prima si costituisce la famiglia e poi si inventano la metallurgia e l'agricoltura; nasce la proprietà e si afferma la disuguaglianza tra ricchi e poveri. L'avvento della proprietà portò a una guerra permanente tra ricchi e poveri all'insegna della rapina e della violenza. Rousseau immagina che siano proprio i ricchi ad aver proposto il patto iniquo che doveva portare alla nascita dello stato. La nascita dello stato non fece altro che peggiorare la situazione in  tre tappe: la fondazione della legge e del diritto di proprietà (ricchi e poveri), l'istituzione della magistratura (potenti e deboli), la trasformazione del potere leggittimo in potere arbitrario (padrone e schiavo). La disuguaglianza trae la propria forza dal progresso.
In Rousseau nasce un pessimismo storico infatti secondo lui è il progresso che porta alla corruzione;ma nasce anche un ottimismo antropologico, secondo lui la natura umana non è malvaggia ed ha fiducia che l'uomo possieda i mezzi per superare il problema. L'unica soluzione