Arthur Schopenhauer: vita, opere e filosofia

La vita, le opere e il successo tardivo, le radici culturali del sistema, il concetto di causa, il "velo di Maya" e il concetto di rappresentazione, caratteri della volontà di vivere, la crudele verità sul mondo, il pessimismo, la critica alle varie forme di ottimismo, l'ascesi (7 pagine formato doc)

Appunto di stefando

Arthur Schopenhauer nasce a Danzica nel 1788 da una famiglia economicamente agiata : suo padre era banchiere e sua madre una scrittrice di romanzi.

Da giovane viaggiò molto all'estero, soprattutto in Francia e in Inghilterra. Il padre avrebbe voluto far continuare al figlio la carriera di banchiere ma, dopo la sua morte, Schopenhauer frequentò l'Università di Gottinga dove ebbe come maestro di filosofia Schulze, che era un filosofo minore ma notevole per l'epoca, in quanto era uno scettico (colui che nega la possibilità di trovare una verità assoluta). I suoi punti di riferimento sono Fichte, Platone e Kant.
Si dedica anche a studi poco frequenti all'epoca : studi sulle filosofie orientali (I Veda, libri Indù, il Buddismo.. ), affascinato dall'idea dell'esistenza di qualcosa che vada oltre la realtà, una sorta di energia al di là delle cose che si vedono, come se il mondo fosse soltanto un riflesso (Platone : mito della caverna ).