Atomismo di Democrito
L'atomismo, gli atomi, il divenire, il materialismo(formato word pg 2) (0 pagine formato doc)
L'ATOMISMO L'ATOMISMO L'atomismo viene introdotto da Democrito il quale si oppone all'idea di Parmenide sull'illusorietà del divenire.
Per Democrito i “fenomeni” ossia l'esperienza non possono essere negati quindi non solo non sono illusori ma sono addirittura il fondamento della nostra conoscenza. L'atomismo sostiene l'esistenza del non - essere poiché sostiene l'esistenza del molteplice (cosa che Parmenide nega). Vediamo ora come intendono gli atomisti i concetti di “essere” e “non - essere”. Per Democrito l'essere è il pieno mentre il non - essere è il vuoto. Il non - essere ha il compito di dividere l'essere (il pieno) in un molteplicità di parti, ed è così che Democrito afferma l'esistenza del molteplice. Abbiamo detto che i fenomeni sono la base (il criterio) della conoscenza, e servono per mostrare le “qualità” (colori, suoni, odori, sapori….) e le “quantità” (forma, numero, posizione…) delle cose. Le qualità sono incerte e variano da persona a persona, le quantità invece sono chiare e uguali per tutti, quindi sono “VERE”. GLI ATOMI I fenomeni, abbiamo detto, sono innegabili, e sono divisibili in parti ma solo fino ad un certo punto: infatti esistono parti dell'esteso che non si possono dividere ulteriormente e che Democrito e gli atomisti chiamano “ATOMI”. Gli atomi sono l'essere e quindi possiedono le qualità dell'essere: sono unità indivisibili, eterne, percepibili solo dalla ragione. Ogni atomo ha una sua grandezza, una sua posizione, e tutti gli atomi si differiscono gli uni dagli altri. I fenomeni sono un'insieme di atomi combinati fra loro, e si differenziano tra loro proprio da come gli atomi si combinano. IL DIVENIRE Se esiste il non - essere esiste anche il divenire e, come il molteplice e i fenomeni, anche il divenire è innegabile. Anche l'atomismo afferma che l'essere non nasce dal non - essere, ma afferma che gli atomi si muovono nel vuoto e in esso si incontrano generando i fenomeni, così come quando gli atomi si separano provocano la morte dei fenomeni (come già aveva detto Anassagora). IL MATERIALISMO Gli atomisti hanno una concezione materialistica dell'essere. La materia è ciò che riempie lo spazio e non esiste altro essere al di fuori di quello che riempie lo spazio. Con questo si cerca di conciliare per la prima volta ragione ed esperienza.