Patristica e scolastica: Agostino e Tommaso
Quadro filosofico generale atto a mostrare le principali caratteristiche della patristica e Sant'Agostino, scolastica e San Tommaso (5 pagine formato pdf)
PATRISTICA E SCOLASTICA: AGOSTINO E TOMMASO
Patristica e Scolastica. Contesto storico e principali innovazioni - La venuta di Cristo e il conseguente avvento del Cristianesimo sono stati
senza dubbio gli avvenimenti che maggiormente hanno segnato la nostra prospettiva filosofica nonché il "modus vivendi" dell'uomo
occidentale, segnado il passaggio dalla filosofia antica, che raggiunse il culmine con Aristotele, alla Patristica e alla Scolastica, e delineando una
nuova maniera di filosofare incentrata sulla figura di Dio. La nuova teoria si basa su cinque "perni" base, che sono il perno su cui fa leva
l'intero pensiero:
- Da una visione politeista si passa ad una monoteista;
- Ai concetti di "Plasmazione" ed "Emanazione" (che ritroviamo rispettivamente in Platone e Plotino) si sostituisce quello di "Creazionismo";
- Il mondo non è più frutto della necessità, ma della libertà;
- Il dualismo che vede l'uomo come insieme di anima e corpo lascia posto alla visione di un uomo come unità antropocentrica;
- L'amore non è più Eros, ma "amore-carità" (dal greco, Agapé).
senza dubbio gli avvenimenti che maggiormente hanno segnato la nostra prospettiva filosofica nonché il "modus vivendi" dell'uomo
occidentale, segnado il passaggio dalla filosofia antica, che raggiunse il culmine con Aristotele, alla Patristica e alla Scolastica, e delineando una
nuova maniera di filosofare incentrata sulla figura di Dio. La nuova teoria si basa su cinque "perni" base, che sono il perno su cui fa leva
l'intero pensiero:
- Da una visione politeista si passa ad una monoteista;
- Ai concetti di "Plasmazione" ed "Emanazione" (che ritroviamo rispettivamente in Platone e Plotino) si sostituisce quello di "Creazionismo";
- Il mondo non è più frutto della necessità, ma della libertà;
- Il dualismo che vede l'uomo come insieme di anima e corpo lascia posto alla visione di un uomo come unità antropocentrica;
- L'amore non è più Eros, ma "amore-carità" (dal greco, Agapé).
La patristica: caratteri generali
LA PATRISTICA: CARATTERI GENERALI
I. Già Aristotele, parlando di "Primo Motore Immobile" aveva in qualche modo anticipato il concetto di Monoteismo, anche se la presenza delle
sfere celesti protendeva la sua teoria più al Politeismo. Ma il Dio del Cristianesimo non è più una pura astrazione, un'ente matematico o un
motore immobile, ma egli si personifica, compendiando in sé le caratteristiche di Dio Padre e Creatore, colui che è (essere in senso pieno), e da cui tutto deriva, coincidente inoltre con la Santissima Trinità.
sfere celesti protendeva la sua teoria più al Politeismo. Ma il Dio del Cristianesimo non è più una pura astrazione, un'ente matematico o un
motore immobile, ma egli si personifica, compendiando in sé le caratteristiche di Dio Padre e Creatore, colui che è (essere in senso pieno), e da cui tutto deriva, coincidente inoltre con la Santissima Trinità.
Patristica e scolastica: caratteri generali
II-III. La materia non è più preesistente ed eterna, come ci suggerisce il Platonismo, perché dio crea "ex nilo" (dal nulla), secondo un atto di
amore e di libertà verso l'uomo e il mondo intero, del tutto contrastante con il pensiero di un mondo nato dalla conseguente necessità che l'esistenza della materia comporta. La materia poi, non è più associata alla corruzione, poiché essa discende da un principio di amore e perfezione supremo, cioè Dio, e deve perciò essere anch'essa perfetta e benevola.
amore e di libertà verso l'uomo e il mondo intero, del tutto contrastante con il pensiero di un mondo nato dalla conseguente necessità che l'esistenza della materia comporta. La materia poi, non è più associata alla corruzione, poiché essa discende da un principio di amore e perfezione supremo, cioè Dio, e deve perciò essere anch'essa perfetta e benevola.