Spencer: Positivismo evoluzionistico

Herbert Spencer e il Positivismo evoluzionistico: riassunto (4 pagine formato doc)

Appunto di homer83

SPENCER POSITIVISMO EVOLUZIONISTICO

Herbert Spencer: positivismo evoluzionistico. Nacque a Derby nel 1820; nel 1850 pubblicò un'opera filosofica "Social Statistics", nel 1855 "Principles of Psychology".

L'opera "First Principles" (1862) fu influenzata molto dalla "Origine della Specie" di Darwin del 1855. Scrive il manifesto politico "The man versus State".
Morì a Brighton nel 1903.

Regime militare e industriale - Spencer è passato, nella sua lunga attività intellettuale, dalle idee radicali della giovinezza a una convinta adesione ai principi fondati su uno stato minimale che doveva intervenire al minimo nell'attività dei cittadini. Sente molto della influenza delle teorie evoluzionistiche di Darwin.
I fondamentali principi della sua mentalità sono l'individualismo e la diffidenza nello stato che si ritrovano nella sua opera "L'individuo contro lo Stato".
Egli sostiene che ci sono due tipi di organizzazione sociale ai quali corrispondono due opposti regimi politici e sono:
• Sistema militare: questo presuppone una forte potere statale accentrato in grado di intervenire nella vita sociale (come il comando entra nell'organizzazione dell'esercito).

Positivismo da Comte, Darwin e Spencer

POSITIVISMO ED EVOLUZIONISMO

Le forme di cooperazione, solidarietà e partecipazione sono obbligatorie perché lo stato le impone nello stesso modo in cui programma la creazione e l'impiego di un esercito.
• Sistema industriale: è regolato da una logica contrattualistica attraverso la quale le parti attuano le loro libere e spontanee transazioni, riducendo il potere dello stato.
La cooperazione esiste ma non è obbligatoria e si attua attraverso una logica contrattualistica.

Liberalismo e governo
Spencer afferma che il liberalismo difende l'individuo da condizionamenti da parte di tutto ciò che è pubblico; il bene pubblico deve essere ricercato attraverso misure indirette cioè consentire alle parti un libero movimento di iniziative sociali ed economiche.
Il liberalismo di stato diventato governo tende a vedere il bene pubblico come un fine diretto da perseguire con volontà cosciente.
La parte del liberalismo chiamato radicalismo democratico è una forma di liberalismo in cui una volta individuato un fine buono gli uomini possono usare anche la coercizione (costrizione) per raggiungere tale scopo. La cooperazione sociale diventa obbligatoria e l'ordine sociale diventa un ordine sociale obbligatorio.

Positivismo evoluzionistico: riassunto

HERBERT SPENCER

Nella società moderna si sta rafforzando la unione di tre idee:
• che tutti i mali siano tangibili, visibili, documentabili;
• che possono essere sanati dopo che sono stati individuati;
• che lo stato o il governo o qualcuno che ha il potere e la capacità di sanare questi mali;
Si passa in questo modo da una cooperazione volontaria a una obbligatoria.
Spencer sostiene che per curare questi mali sociali non deve usare la forza, perché questo impedisce la ricerca dei veri rimedi. L'intervento dello stato nel sanare questi mali non serve a molto perché esso riesce solo a spostare i mali da un luogo a un altro, senza sanarli veramente.