Idealismo romantico tedesco: riassunto
L'Idealismo romantico tedesco: la posizione filosofica che si sviluppa in Germania principalmente con Hegel (2 pagine formato doc)
IDEALISMO ROMANTICO
Idealismo Romantico Tedesco.
Posizione filosofica che si sviluppa in Germania nei primi dell’800/fine 700, come idealismo etico, idealismo estetico, idealismo logico… con rispettivamente Fichte, Schelling e Hegel.E’ una posizione filosofica che parte dalla critica della cosa in sé di Kant… perché la cosa in sé di Kant, il noumeno, era qualcosa di pensabile ma non conoscibile, e alcuni filosofi coma Jacobi, Rainhall… hanno criticato la cosa in sé di Kant, perché aveva delle contraddizioni.
L’idealismo romantico tedesco sostiene che l’essere è oggetto del pensiero, e non esiste nessuna realtà al di fuori del pensiero che lo pensa
Idealismo: significato e autori
IDEALISMO TEDESCO
Cosa dice Jacobi? La cosa in sé è un falso, infatti è concepita in sé per definizione… ma come può essere una cosa limitata in sé, causa delle nostre sensazioni? Il concetto di causa (vedi analitica trascendentale e concetto di categorie di Kant) può essere riferito ad una sintesi logica operata dall’intelletto, qualcosa che deriva dall’esperienza… infatti i dati sensibili, venivano organizzati secondo concetti di modalità, quantità, relazione…
Come può essere una cosa in sé quindi, causa delle nostre sensazioni, se il concetto di causa di può attribuire al mondo fenomenico, alle categorie, al mondo della fisica!
O il criticismo è vero o è falso… o è vera quella corrente filosofica che pone nel soggetto con la riv. Copernicana il centro del processo conoscitivo, e dice “tutto deriva dal soggetto”, e quindi aboliamo la cosa in sé, o il criticismo è falso, non è vero che c’è un soggetto che ha tutta questa capacità di pensare il pensiero e quindi torniamo al realismo.
L'Idealismo: riassunto di filosofia
IDEALISMO ROMANTICO TEDESCO, FILOSOFIA
Cosa dice Rainhall? Kant ha detto che la cosa in sé è a fondamento della nostra rappresentazione.
Ma che cos’è la rappresentazione? E’ un insieme dei contenuti di coscienza e dei loro rapporti.
Ma come posso io, avere dei contenuti di coscienza e dei rapporti fra questi, di una cosa in sé irrappresentata e irrappresentabile? Ci troviamo di fronte a una grande contraddizione.
Cosa dice Maimon? Riprende la stessa critica, affermando che la cosa in sé non è né rappresentata né rappresentabile…
Quindi, L’idealismo romantico tedesco sostiene che l’essere è oggetto del pensiero, e non esiste nessuna realtà al di fuori del pensiero che lo pensa.
Ha come concetto principale quindi il fatto che l’essere è oggetto del pensiero, tutto ciò che esiste esiste perché pensato, non esiste una realtà esterna al soggetto.
Non come Cartesio che poneva questa realtà nelle idee innate, avventizie e fattizie… non esiste quella realtà esterna al soggetto (vedi gli empiristi, che dicevano che c’era una realtà esterna al soggetto che attraverso la sensazione veniva colta) e neanche per Kant, per il quale esisteva un mondo fenomenico esterno al soggetto, e che il soggetto coglieva attraverso lo spazio e il tempo.