Politeia di Platone: riassunto
La politeia (La Repubblica) di Platone e i diversi miti: riassunto (4 pagine formato doc)
POLITEIA DI PLATONE
Politeia (vero titolo della Repubblica).
La Politeia è l’opera più famosa di Platone che contiene 10 libri. È un progetto di società ideale che secondo Platone è possibile realizzare anche se non esiste ancora. Nei corsi dei secoli la Repubblica è diventata nella tradizione un modello di utopia politica (=progetto ideale di uno stato che non esiste in nessun luogo). La Repubblica dal 1500 al 1600 inspirò 3 grandi opere:1) The utopia (More);
2) La città del sole (Campanella);
3) La nuova atlantide (Bacone).
L’uomo ha un’anima che è divisa in 3 parti:
1) Razionale = anima saggia legata al pensiero logico;
2) Irascibile = anima coraggiosa, dalle emozioni forti che però si fanno guidare dalla ragione;
3) Concupiscibile = anima con una certa temperanza che è legata alle cose terrene e alle passioni.
La Repubblica di Platone: riassunto breve
LA REPUBBLICA PLATONE RIASSUNTO
La temperanza è la più importante perché vuol dire pazienza e moderazione, capacità di lavorare con gli altri e se non ci fosse non sarebbe possibile vivere insieme ai nostri simili.
L’organizzazione della polis di Platone è composta da saggi, soldati e lavoratori. Secondo Platone non ci possono essere invidie perché ognuno fa quello per cui è predisposto. La società di Platone è una società giusta perché la giustizia è la virtù di adempiere bene al proprio compito di cittadino. Egli racconta il mito delle stirpi per evitare invidia e incomprensioni tra i gruppi sociali. Platone l’ho racconta pur di essere consapevole di dire una bugia ma vuole aiutare l’armonia sociale. Lui racconta che gli uomini sono stati creati tutti da un unico Dio che li ha forgiati tutti dallo stesso metallo, sennonché in alcune gettate di metallo ha aggiunto un po’ di oro, in altre un po’ di argento e in tante altre del bronzo e del ferro. Di conseguenza ci sono degli uomini della stirpe aurea, altri di quella argentea e altri di quella bronzea e ferrea. AUREA = sapienti; ARGENTEA = guerrieri; BRONZEA e FERREA = lavoratori.REPUBBLICA PLATONE COMMENTO
C’è questa di partizione che prevede che i saggi dominino sugli altri perché il saggio è l’unica persona che può contemplare l’idea del bene. I saggi sono i governatori, i politici che comandano su tutti gli altri perché loro contemplando l’idea del bene possono emanare delle regole di vita che facciano bene a tutti. Ai guerrieri invece spettava il compito della difesa di tutta la cittadinanza e della polis, anche se non sono previste guerre di offesa ma solo di difesa. Ai lavoratori aspetta il mantenimento concreto e materiale di tutta la città. Per i saggi prevale un regime comunista. Per Platone nella vita dei saggi che non hanno il possesso di nulla, era prevista la comunanza delle donne. Perché nella società greca di quel tempo il capo famiglia aveva il possesso della dote.