Positivismo - Comte - Marx

Comte: legge dei 3 stadi; Marx: borghesia e proletariato, Materialismo Storico e dialettico, Sovrastruttura e Struttura, Sfruttamento e Alienazione, Plusvalore, Capitale Costante e Capitale Variabile, Saggio Plusvalore e Saggio di Profitto (6 pagine formato doc)

Appunto di kikkathebest92
Si basa sulla scienza e sull’idea che la scienza sperimentale porti un progresso.
La ragione è vista come lo strumento del reale, come in Kant. La ragione quindi coincide con l’intelletto. La scienza stessa si divideva e il primo che questa divisione fu August Comte che classificò la scienza sperimentale in un modo tutto nuovo. La matematica era alla base di tutte le scienze, da qui poi si diramavano altre discipline, tra cui : astronomia, chimica, fisica e biologia. Staccata da essi c’è la Sociologia. La scienza andava di pari passo con lo studio dell’uomo e Comte fu il primo a mettere la sociologia al rango delle altre scienze, ed è la più importante perché interpreta tutte le scienze tramite la società. Proprio in questo periodo, diventerà una disciplina e insieme alla pedagogia darà vita alle scienze dell’educazione.
Comte parla anche della legge dei 3 stadi, cioè l’uomo storicamente si è diviso in 3 epoche storiche:
Teologico (dagli albori fino al 476 d.c.)
Metafisico (con il pensiero dei classici, il medioevo, fino al 1831)
Positivo o Scientifico (1831 - )
Economico ( ne possiamo aggiungere un'altra introdotta da Nietzsche)
Il teologico è quello più lontano, quando si pensava che la religione prendesse il posto della scienza. Questo è anche il periodo dell’ Impero romano dove l’irrazionale prevaleva su ciò che era razionale. Poi dopo c’è il metafisico, che è un stadio particolare in cui Socrate aveva dato la razionalità. Era un sistema filosofico che ci permetteva di studiare tutto e la scienza doveva essere l’unico punto fermo. Dal 1831 si passa a quello positivo, anche se oggi secondo Nietzsche è più presente quello economico. Il positivismo dura fino all’inizio del ‘900.