Il Positivismo evoluzionistico: riassunto

Caratteristiche fondamentali della corrente filosofica del Positivismo evoluzionistico e Charles Darwin: riassunto (1 pagine formato pdf)

Appunto di olghins9

POSITIVISMO EVOLUZIONISTICO: RIASSUNTO

Il Positivismo evoluzionistico. Nel pieno del Romanticismo, definiamo il positivismo “evoluzionistico” poiché fondato sul concetto di evoluzione come processo che porta alla manifestazione di una realtà infinita e ignota.

Il presupposto romantico sta nel pensare che il finito sia una manifestazione o rivelazione dell’infinito, poiché solo in virtù di quest’ultimo possono avvenire i singoli processi evolutivi.
Darwin fu uno scienziato di epoca Romantica che riscosse un grande ascolto con la pubblicazione della sua opera: “L’origine delle specie”, nella quale tratta, a seguito di molte osservazioni scientifiche sulla natura e sugli animali, la teoria della <<selezione naturale>>.
Il nucleo della teoria darwiniana si fonda sul presupposto che si verificano:
- Piccole variazioni organiche tra gli esseri viventi nel corso del tempo a causa dei cambiamenti ambientali
- Lotta per la vita nella quale gli esseri viventi cercano di sopravvivere

Spencer e il Positivismo evoluzionistico: riassunto

POSITIVISMO SOCIALE ED EVOLUZIONISTICO RIASSUNTO

La legge della selezione naturale afferma che negli esseri viventi si accumulano piccoli mutamenti biologici utili alla sopravvivenza e conservati per mezzo dell’ereditarietà, che permettono o meno la sopravvivenza di una specie in un determinato ambiente (oppure segnano il passaggio da una specie all’altra).
Darwin sostiene il cieco progresso della natura: infatti egli sostiene che l’uomo sarà nel futuro una creatura assai più perfetta di quel che è attualmente.
La teoria di Darwin ha dato origine al cosiddetto Darwinismo, cioè ad una corrente letteraria e culturale che sostiene i valori della teoria di Darwin nei diversi ambiti culturali e del sapere.

Evoluzionismo e Darwin: riassunto

DARWIN POSITIVISMO

Darwin nell’economia:
- Capitalismo selvaggio, giustifica la violenza per la competitività estrema capitalista e per il raggiungimento di uno scopo.
Darwin nella storia:
- Giustifica l’espansione imperialista lo stesso Darwin giustifica lo sterminio delle popolazioni selvagge
Darwin nella politica:
- Darwinismo sociale: eugenetica (Hitler): selezione sociale. Eliminazione dei meno o diversamente dotati
Darwinismo morale:
- Applicato alla sfera etica, ribalta i principi morali non accetta la compassione come salvaguardia dell’individuo debole (ha infatti significato negativo ed è di ostacolo al miglioramento della razza).

Esclude l’altruismo disinteressato, la bontà e ammette il razzismo.
Darwinismo nella letteratura italiana:
- Verga prefazione dei Malavoglia. Nel complesso vi è il progresso dell’umanità, che avviene però in base alla dura legge della selezione.
- Tecnica dell’impersonalità (Naturalismo) Semplice descrizione dei fatti, analisi del mondo distaccata e oggettiva, nella scienza riproduzione fedele senza cedere all’immaginazione.
- Evita lo studio astratto dell’uomo; l’autore deve essere invisibile, come se l’opera fosse scritta da sé, l’impronta dell’autore deve scomparire. Lascia parlare le cose e i personaggi (morte di Bastianazzo).