Schmitt, la teologia politica
riassunto sulla filosofia di Schmitt e la sua teologia politica (5 pagine formato doc)
SCHMITT, LA TEOLOGIA POLITICA
Carl Schmitt. Partiamo da una domanda: cosa è stato il 900?
Il Novecento è stato tante cose contemporaneamente, molte delle quali in opposizione tra loro.
Infatti, sul piano politico – culturale è stata l’epoca della maggior espansione della democrazia e dei diritti dei cittadini, ma contemporaneamente è stata anche l’epoca dei due più grandi massacri che la storia dell’umanità abbia mai visto e dell’emergere di un nuovo fenomeno che fu chiamato Totalitarismo.
L'agire politico di Arendt, riassunto
TEOLOGIA POLITICA SCHMITT RIASSUNTO
Il 900 è inoltre stato segnato dall’esplosione della società di massa in cui i gust, le abitudini, le capacità e le attività di un singolo sono condivise dalla maggioranza della popolazione, cosicché questa società di massa presenta i seguenti difetti:
- Conformista
- Mediocrità
- Piattezza
- Alienazione
- Omologazione
Mentre in positivo:
- estesa partecipazione alla vita pubblica della popolazione
- accresciuto consenso della popolazione circa i fini da raggiungere ed i mezzi che occorrono per determinarli
infine il 900 è segnato dal declino della società giuridica che aveva accompagnato la nascita e lo sviluppo dello stato moderno.
In questo contesto si collocano le riflessioni etico – filosofiche e giuridico – politico di Schmitt e Anna Harent, autori molto diversi per vicende biografiche, formazione e background culturale (Schmitt : cattolico – ortodosso, Harent: ebrea assimilata per lo più alla cultura laica), scelte che ne pregiudicheranno il destino (Schmitt: 1933 aderirà al nazismo come Heidegger, Harent: costretta a causa delle persecuzioni ad emigrare negli Usa) oltre che per gli esiti filosofici a cui le loro filosofie arriveranno.
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TEOLOGIA POLITICA CARL SCHMITT
Nonostante questa differenza prospettica entrambi si sono proposti di rifondare l’essenza della politica e l’agire politico.
- CARL SCHMITT, organico al nazismo, uno delle menti più lucide.
- ANNAH HARENT, dobbiamo a quest’autore il perché emergono i regimi totalitari,cioè nazismo e comunismo.
Ricordiamo che totalitarismo s’intende una forma di governo fondamentalmente nuova rispetto a qualunque altro regime dispotico e autocratici del passato.
La figura di Schmitt è stata segnata dalla compromissione col nazismo di cui è stato considerato uno dei principali artefici, ma forse ciò non è vero.
Infatti, se scorriamo le date dei suoi scritti ci accorgiamo che la sua filosofia giuridico- politica è maturata prima del nazismo e va aldilà dei contingenti rapporti con il nazismo.
Rispetto alla costituzione di Weimar, Schimit in Legalità e Legittimità dice che uno dei suoi difetti sta nel fatto che essa è neutrale rispetto ai suoi stessi valori, permettendo così l’ingresso in Parlamento di forze anti – democratiche che aboliranno la democrazia.
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